Due manufatti abusivi abbattuti a Torre del Greco, nell'area del Parco Nazionale del Vesuvio. In esecuzione di un ordine di demolizione emesso dal Tribunale di Torre Annunziata, a seguito dell'azione repressiva degli abusi edilizi da parte della Procura oplontina, sono stati buttati giù, con il conseguente ripristino dei luoghi, due strutture di 140 mq e 100 mq.
La prima era costituita da tubolari in ferro con copertura, pavimento in legno e pavimentazione esterna di una superficie di circa 290 mq, con annesso impianto elettrico di illuminazione rappresentato da 13 pali in ferro fissati al suolo e un gazebo. La seconda, invece, aveva il tetto a spiovente parzialemente coperto e chiusura, anch'essa parziale, dei lati perimetrali.
Le due opere erano ubicate in via Montedero e fungevano da albergo e club per eventi privati, un complesso ricettivo conosciuto come il Rumba Club.
Erano state realizzate in aree vincolate sul piano paesaggistico, ambientale ed idrogeologico, ricadenti peraltro in zona rossa in ragione del rischio vulcanico.
Le condanne per abusivismo risalgono al 2005 e 2007.
L'abbattimento è avvenuto in regime di autodemolizione, a spese del proprietario.