Cinquecento chilogrammi di cozze sono stati sequestrati dalla Capitaneria di Porto di Torre del Greco.
I mitili, all'apparenza buoni, in realtà non presentavano l'etichettatura e la stabulazione, necessarie ad accertarne la qualità e la provenienza.
Per il personale della Guardia Costiera, i prodotti ittici erano «potenzialmente nocivi per la salute pubblica¨ soprattutto in relazione a possibili contagi da epatite A.
Nell'ambito della stessa operazione, il personale della Capitaneria ha anche sottoposto a fermo un automezzo che trasportava le cozze, sprovvisto però della necessaria documentazione relativa alla provenienza. Elevata una multa di svariate migliaia di euro.