A cura della Redazione
Un altro sabato all’insegna della risata. La Taverna di Efesto punta ancora sul cabaret di primo piano e per sabato 22 novembre convoca alla sua corte un altro ‘cavallo di razza’ della scuderia di Zelig. Toccherà alla napoletanissima Maria Bolignano, nata ed esplosa al Tunnel e poi approdata ai palcoscenici più importanti d’Italia, divertire gli aficionados del noto ritrovo di via Boccea. Le donne, quelle “sull’orlo di una colite spastica”, saranno al centro del suo spettacolo: dalla cameriera extracomunitaria anche troppo integrata nella realtà partenopea, alla paesanotta di Terzigno che un giorno decide di andare a fare turismo sessuale all’estero, alla mamma apprensiva di un trentacinquenne affetto dalla sindrome di Pater Pan. Personaggi molto diversi tra di loro ma uniti da una stessa volontà , quella di superare il senso della solitudine attraverso l’Autoanalisi e l’Autoironia. Il tutto raccontato all’interno di un monologo, che è un susseguirsi di battute, racconti e canzoni tanto quotidiane da sembrare inverosimili, incentrato sulla figura della “donna senza tette” in un mondo dove “la tetta è tutto”, perché senza una “quarta abbondante” non si va quasi da nessuna parte. Un divertentissimo spettacolo che il popolo della notte potrà gustare seduto ai tavoli, cenando a base di piatti tipici della tradizione partenopea. La serata proseguirà con la musica da discoteca, che il sabato notte non può di certo mancare. Via piatti e bicchieri, al ritmo della commercial-house la Taverna si trasforma e la parola d’ordine diventa scatenarsi: si sale tutti sui robusti tavoli in legno per ballare fino a tarda ora. L’appuntamento è di quelli da non perdere, la movida napoletana, è certo, non resterà delusa.