Sarà il cardinale Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria, a recitare, domenica 7 ottobre, insieme alle migliaia di fedeli riuniti nella città mariana, la Supplica alla Vergine del santo Rosario di Pompei, la preghiera scritta nel 1883 dal Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario e della Nuova Pompei, e recitata in tutto il mondo, in modo solenne, in questo giorno e l’8 maggio.
Nato il 5 gennaio del 1946 a Rosegaferro di Villafranca, nella diocesi di Verona, Mario Zenari entra nel seminario vescovile scaligero per le medie e le superiori. Viene ordinato sacerdote il 5 luglio del 1970 e, dopo soli 6 anni, viene inviato a Roma per la formazione diplomatica alla Pontificia accademia ecclesiastica. Nel frattempo si laurea in diritto canonico. Nel 1980 entra nel servizio diplomatico della Santa Sede, svolge il primo incarico presso la rappresentanza pontificia in Senegal. Poi, in Liberia, Colombia, Germania, Romania. Il 12 luglio 1999 Giovanni Paolo II lo nomina nunzio apostolico in Costa d’Avorio e in Niger. Diviene, poi, nunzio in Burkina Faso. Nello stesso anno riceve l’ordinazione episcopale dal cardinale Angelo Sodano, nella cattedrale di Verona. Dopo quasi cinque anni trascorsi in Africa, viene inviato come nunzio apostolico in Sri Lanka fino al 2008, quando è trasferito in Siria. Infine, Papa Francesco lo crea cardinale il 19 novembre 2016.
Anche quest’anno il rito sarà celebrato sul sagrato della Basilica, dove ad accogliere i fedeli saranno le note del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”. La celebrazione avrà inizio alle 10.30, con la santa Messa, seguita, alle 12 in punto, dalla recita della Supplica. Concelebreranno il rito, l’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, altri vescovi e tutto il clero pompeiano.
Il giorno della Supplica sarà preceduto da un importante appuntamento per la Chiesa di Pompei, la Festa del Beato Bartolo Longo che, come da tradizione, sarà celebrata il 5 ottobre, con la santa Messa delle 19, presieduta dall’Arcivescovo, e la processione, attraverso le strade del centro cittadino, dell’Urna contenente le venerate spoglie del Fondatore. Il giorno seguente, sabato 6, ci sarà la veglia mariana in preparazione al rito di domenica, che culminerà con la santa Messa di mezzanotte celebrata da Mons. Caputo.
La santa Messa e la Supplica saranno trasmesse in diretta televisiva da Tv2000 e Canale 21.
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