Paolo Caiazzo al teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei. Lo spostamento dello spettacolo del comico napoletano, che per l’occasione sarà affiancato dalla cantante chitarrista Milena Setola, dal luogo pubblico alla struttura privata (di proprietà della Chiesa di Pompei) si è reso necessario a causa della mancanza di vigilanza comunale nelle ore serali. Il costo del teatro per sabato sera sarà quindi a carico delle casse comunali.
A precisare iniziativa e accollo delle spese sono stati il vice sindaco Carmine Massaro ed il dirigente Raimondo Sorrentino, i quali hanno chiarito che un provvedimento dello stesso tipo non è stato possibile per la finale regionale di Miss Italia (spostata a Palma Campania) perché in quel caso si trattava di una manifestazione di natura privata patrocinata dal Comune di Pompei, che aveva concesso l’utilizzo dello spazio davanti al Municipio ma non poteva, certo, accollarsi il costo del teatro.
La precisazione è stata necessaria per placare i malumori popolari di quanti si sono sentiti “scippati” della kermesse di bellezze campane a Pompei.
Altro argomento riguarda la distinzione di responsabilità tra politici e dirigenti circa le iniziative di finanziamenti di eventi, dal momento che ultimamente non è stato rifinanziato dalla Regione Campania il ciclo di manifestazioni ricorrenti (come la Via Crucis ed i Ludi Pompeiani). Nel caso specifico la politica ha fatto ricadere tutta la responsabilità del mancato finanziamento sul dirigente che ha preparato la pratica, mentre appare chiaro che è il nuovo cartellone di eventi (con l’esclusione dei Ludi Pompeiani e l’inclusione di una mostra di pittura nel Museo Comunale) che non ha fatto conseguire il punteggio minimo sufficiente per i 70 mila euro che avrebbero potuto essere erogati.