A cura della Redazione

Incontro tra il sindaco di Boscoreale Pasquale Di Lauro e una delegazione dell’associazione AreV-OD Ospitalità Diffusa.

A seguito dell'istituzione della tassa di soggiorno da parte del Comune di Boscoreale, il sindaco Pasquale Di Lauro, nei giorni scorsi ha ricevuto presso la sede comunale una delegazione dell'Associazione "Rete di Ospitalità Diffusa - AreV-OD", composta dal presidente, avv. Aldo Avvisati e dal Gestore di struttura ricettiva associata, Ciro Vitiello, per un confronto ed una discussione sulla tassa stessa. 

In tale occasione, è stata posta una riflessione all'attenzione del massimo rappresentante cittadino, ovvero è stato fatto presente come i flussi di turisti, che sempre in maniera più cospicua soggiornano sul territorio cittadino, sono stati determinati grazie all'intraprendenza ed agli investimenti che privati cittadini, divenuti poi gestori, hanno fatto sulle loro proprietà immobiliari, nel corso degli anni, al fine di renderle sempre più confortevoli ed idonee alla ricettività turistica.

I gestori, ancora, hanno dedicato risorse e tempo all'ospitalità ed alla genuina accoglienza che, come ripete a mo’ di mantra la nostra Associazione da anni, "Ospitalità Diffusa=Economia Diffusa", ha favorito un'economia di prossimità di cui hanno beneficato i piccoli esercizi commerciali cittadini, dove i turisti si fermano per i loro acquisti.

Ragione per cui la rete di Ospitalità Diffusa non si dichiara contraria per principio alla tassa, ma ha chiesto all'amministrazione comunale di Boscoreale di attivare, nel contempo all'oramai varata tassazione dei soggiorni turistici, politiche di sostegno alle strutture ricettive, al fine di sostenere lo sviluppo turistico cittadino e dell'intero territorio.

Quindi, non solo tasse ma politiche attive che riconoscano e premino lo sforzo finora fatto dal coraggio dei privati e su cui si è retto il fenomeno turistico.

Inoltre, l'Associazione ha chiesto di contenere la tassa nei 2 euro e, al contempo, di limitarla ad un numero di giorni dati, in modo da incentivare soggiorni anche più lunghi, da parte innanzitutto delle famiglie.

Ancora, dato che il Consiglio comunale ha già indicato in delibera di voler reinvestire i proventi della tassa per lo sviluppo turistico locale, la proposta presentata dall'Associazione è stata quella di istituire un capitolo di Bilancio dedicato, dove far confluire i proventi e vincolato esclusivamente al finanziamento di attività turistiche.

Non da ultimo, si è richiesto all'amministrazione comunale di accompagnare queste misure con una capillare attività di informazione e di formazione pratica al fine di mettere l'utenza (rectius i gestori) nelle condizioni di evadere questo ulteriore adempimento, senza conseguenze di sorta, e senza ulteriori costi di assistenza.                 

Le parti si sono congedate con l'impegno del sindaco Di Lauro che avrebbe attentamente valutato l'adozione delle proposte avanzate dall’associazione.