“Aneurisma dell’aorta addominale: diagnosi, trattamento e prevenzione”. Questo il tema di un interessante convegno, promosso dal Comune di Boscotrecase e dall’Asl Na 3 Sud, che si terrà nell’Aula consiliare martedì 15 maggio a partire dalle ore 18:30. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Pietro Carotenuto e dell’assessore ai servizi sanitari, Saverio Vitulano, interverranno Antonietta Costantini, direttore generale dell’Asl Na 3 Sud, Luigi Caterino, direttore sanitario, Mauro Muto, direttore sanitario dell’Ospedale Sant’Anna e Madonna della Neve di Boscotrecase, Maria Macrino, specialista in malattie dell’apparato cardiovascolare e il notissimo chirurgo vascolare, prof. Francesco Pignatelli. L’incontro sarà moderato dal giornalista Carmine Alboretti, direttore di Migrangels.
Rispetto al passato, l’aneurisma dell’aorta addominale è riscontrato con frequenza maggiore perché è aumentato il ricorso alla TAC per altri problemi medici. Se piccolo, raramente va incontro a rottura. In ogni caso, può diventare molto voluminoso senza causare sintomi. Controlli di routine e trattamenti possono impedire la crescita e la rottura di un aneurisma.
Basta un po’ di attenzione e un semplice esame ecografico non invasivo per diagnosticare in tempo e trattare con ottimi risultati la dilatazione permanente di questo grosso vaso, potenzialmente fatale. La sua rottura è un evento drammatico, responsabile solo in Italia di 7000 morti ogni anno: l’80% dei pazienti muore infatti prima di arrivare in ospedale, mentre la mortalità degli interventi eseguiti in emergenza è del 70%. Diagnosticare per tempo il problema, più frequente negli uomini, è fondamentale.
Questo il motivo per il quale l’Asl Na 3, in collaborazione con l’Asl Na 1, ha lanciato “SANApoli”, progetto di screening gratuito per la diagnosi precoce dell’aneurisma dell’aorta addominale partito dallo scorso 15 gennaio all’ospedale del Mare di Napoli e l'1 marzo negli ospedali di Sant’Agnello, Gragnano e Boscotrecase.
Il progetto, che durerà fino al 2021, con la collaborazione dei medici di base dell’Asl Napoli 1 Centro e Asl Napoli 3 Sud, è rivolto ai pazienti di entrambi i sessi tra i 50 e i 75 anni che decideranno di sottoporsi allo screening. Secondo uno studio finalizzato alla previsione della malattia vascolare fino al 2020, Napoli è la città europea con la più alta percentuale di ultra 65enni. Proprio l’alta probabilità di incidenza della patologia sulla popolazione partenopea ha fatto sì che si attivasse la campagna a cui saranno sottoposti i soggetti con alti fattori di rischio (fumatori o ex fumatori, familiarità della patologia aneurismatica, malattie dell'arterie coronariche, malattie cerebrovascolari, aterosclerosi, ipercolesterolemia, obesità o ipertensione).
Oltre alla possibilità di una visita con ecografia gratuita da poter fare presso l’ospedale di Boscotrecase, solo per il giorno dell’evento ci sarà la possibilità di svolgere la visita suddetta presso un camper previsto all’ingresso del Comune.
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook