Sarà presentato sabato 11 novembre (ore 16), al Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (MATT), il libro "Fondata sul lavoro" di Alfonso Celotto.
L'incontro è promosso dall'associazione "Dies Artis Semper". Il romanzo parla del contributo delle madri e dei padri costituenti campani alla redazione della Carta Costituzionale.
Alfonso Celotto (nato a Castellammare di Stabia 57 anni fa) vive e lavora a Roma, dove insegna Diritto costituzionale e Diritto pubblico comparato nell’Università degli Studi Roma 3.
Con l’autore dialogheranno l'avvocato Tammaro Chiacchio, già docente universitario, e il professore Felice Casucci, nella doppia veste di assessore regionale al Turismo e accademico di chiara fama. «Il professor Celotto è di una bravura eccezionale ed è riuscito in modo accattivante, con un romanzo che si legge tutto d’un fiato, a trasmettere anche ai non esperti di giurisprudenza l’importanza del contesto storico in cui la nostra Carta è stata formata e dei valori che la sottendono, tra cui quello del diritto al lavoro - dice Casucci -. Sarà un pomeriggio di cultura ed arte visto anche il bello luogo che ci accoglie. Un bel colpo direi per me che sono assessore regionale al turismo e che mi occupo di diritto come mio lavoro. Sarò a Terzigno con gran piacere».
I lavori saranno introdotti da Rosa Carillo Ambrosio, presiedente della Dies Artis Semper, nell'ambito del Progetto "L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro". «Questo evento si inserisce nel nostro impegno di memoria verso coloro che con forza e determinazione - ha detto Ambrosio -, spesso rischiando anche la vita per la loro scelta antifascista, ci hanno consegnato la Carta Costituzionale».
Interverrà anche il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri. «Con grande piacere abbiamo accolto l’invito della Dies Artis Semper ad ospitare una tappa di questo interessante percorso di conoscenza dei nostri padri costituenti a cui siamo grati per averci donato una delle costituzioni più belle del mondo, i cui principi sono la base della nostra democraziaK, ha affermato il primo cittadino.
Sarà inoltre presenti al dibattito il vicesindaco Genny Falciano, assessore alla Cultura. «La qualità dell’evento e lo spessore dei relatori ben si sposa anche con la location che abbiamo messo a disposizione, ovvero il nostro Museo Civico che custodisce e rende fruibile i bellissimi affreschi, nella mostra archeologica "Pompei oltre le mura - Le Ville di Terzigno all’ombra del Vesuvio" sarà l’ennesima ottima occasione per promuoverlo, anche in virtù dell’attenzione verso il patrimonio culturale che le madri e i padri costituenti ebbero e ci hanno tramandato», ha affermato Falciano.