Un parcheggio nella storica stazione Bayard della tratta ferroviaria Napoli-Portici, la prima e più antica ferrovia dello Stivale.
Il Gip del Tribunale di Napoli - su richiesta della Procura partenopea che ha coordinato le indagini -, ha disposto il sequestro preventivo dell'area, provvedimento eseguito dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli.
Un bene di interesse storico-culturale e architettonico da tempo degradato e caratterizzato da incuria, spesso oggetto anche di occupazioni ed opere abusive da parte di terzi, che comunque rappresenta un pezzo di storia e un patrimonio da valorizzare. E non può dunque essere "toccato" e destinato ad altro.
Invasione di terreni ed edifici, omissione di lavori in edifici che minacciano rovina, distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento ed uso illecito dei beni culturali, sono i reati contestati. Ai quali si aggiunge quello di danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale. Nell'area insistono inoltre rischi di crollo a causa dell'omissione degli interventi di manutenzione, con conseguenti ripercussioni sull'incolumità pubblica.