Sono stati avviati questa mattina i nuovi interventi a cura di Gori per il risanamento della rete idrica nell’intero territorio comunale di Marigliano. Potenziare il servizio offerto ai cittadini, contrastare la dispersione idrica e contribuire alla tutela di una risorsa essenziale per la vita sono gli obiettivi su cui Gori, Ente Idrico Campano e Regione Campania sono al lavoro, attraverso la realizzazione dei numerosi interventi compresi nel macro-progetto “Azioni per l’Acqua”.
A Marigliano, in particolare, è prevista la posa di sei chilometri di nuova condotta, la sostituzione dei vecchi organi di manovra e la suddivisione della rete idrica comunale in nuovi distretti. Ciò permetterà di identificare in maniera più rapida le aree soggette a maggiori criticità idrauliche, riducendo la durata e il numero dei guasti, limitando i conseguenti disagi ad un numero sempre minore di utenti e ottimizzando il controllo della rete anche attraverso l’istallazione di misuratori intelligenti. Inoltre, l’attività di ricerca e risanamento delle perdite influirà sul miglioramento delle portate e delle pressioni.
Stamane l’inaugurazione del cantiere in via Roma, a cui ha fatto seguito la presentazione degli interventi in Aula Consiliare.
“Lavorare per ridurre le perdite idriche è un'azione etica – dichiara il sindaco Giuseppe Iossa -. L'acqua non è una risorsa inesauribile e deve essere usata con responsabilità. Il progetto messo in campo da Gori e condiviso dall'Ente Idrico Campano contribuirà anche a potenziare il servizio, rendendolo più efficace soprattutto in tema di riparazione dei guasti e di potenziamento della pressione. Sono queste le attività che hanno un impatto positivo sui cittadini e che, per questo motivo, rovano il nostro sostegno e la nostra disponibilità”.
Le opere sono state finanziate grazie ai 50 milioni di euro provenienti dai fondi React-Eu: il progetto di Gori, infatti, si è classificato al primo posto della graduatoria stilata dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, riservata ai gestori industriali del Sud Italia. Tale soluzione prevede l’utilizzo di moderne tecnologie per la riduzione delle perdite idriche nei comuni maggiormente soggetti a questa criticità. L’obiettivo, frutto di un impegno condiviso anche con l’amministrazione comunale, è la riduzione del 50% delle perdite di rete, grazie all’utilizzo di tecnologie innovative che consentiranno di recuperare, nel territorio di Marigliano, 5 milioni e mezzo di litri di acqua al giorno, pari a due piscine olimpioniche.
“Questi interventi - sottolinea l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello - rappresentano l’applicazione di un modello virtuoso che interesserà, a scaglioni, i 74 comuni gestiti da Gori, grazie all’approvazione delle nostre proposte progettuali e al conseguente finanziamento di 50 milioni di euro provenienti dai fondi React-Eu e ulteriori 50 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR. Il risultato sarà un significativo miglioramento del servizio offerto; riusciremo, inoltre, ad avere un maggiore controllo sulle frodi e sugli abusi e a garantire il contenimento dei costi”.
“Oggi inauguriamo un nuovo cantiere nel cuore della città di Marigliano – afferma il coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola - e testimoniamo ancora una volta, concretamente, il nostro impegno verso il territorio, sancito da una nuova sfida: la riduzione del 50% delle perdite di rete attraverso un piano di interventi che interesserà tutti i comuni del distretto Sarnese-Vesuviano. Un obiettivo che rientra nell’ambito di una serie di azioni che stiamo portando avanti grazie alla sinergia tra istituzioni e alla condivisione con la comunità”.
Infine il commento del presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo: “Il via ai lavori nel comune di Marigliano rappresenta un altro forte segnale di concretezza. Gli interventi, che saranno realizzati con risorse del React Eu, rientrano nel programma “Azioni per l’Acqua” e sono finalizzati al potenziamento della rete idrica nell’intero territorio comunale. Minor spreco vuol dire maggiore tutela della risorsa, uno degli obiettivi che l’Ente Idrico Campano condivide con Gori e con la Regione Campania, attraverso una sinergia vincente che tanti risultati sta producendo per il superamento di ritardi e di criticità ambientali ormai sedimentate da decenni”.