L'ARPA Campania (l'agenzia regionale per la protezione ambientale) effettuerà un monitoraggio delle diossine disperse nell'atmosfera a seguito dello spaventoso incendio divampato ieri in un negozio di ferramenta/colorificio di corso Einaudi a Terzigno.
Le fiamme hanno in pratica distrutto i locali dell'attività commerciale ubicati dal civico 45 al 49 e la densa coltre di fumo ha avvolto la palazzina al cui pian terreno, fronte strada, c'era il negozio. Il sindaco Francesco Ranieri ha emanato una ordinanza di interdizione dell'edificio. E dallo stesso primo cittadino, a nome di tutta la comunità terzignese, sono giunte le parole di vicinanza alla famiglia Rastelli, titolare dell'esercizio commerciale. "Restiamo uniti - ha detto Ranieri - e facciamo sentire il nostro affetto per il dramma che gli imprenditori stanno vivendo. Immane il lavoro dei vigili del fuoco coadiuvato dai volontari del NOT - Tutela Ambientale, dai Carabinieri e dalla Polizia Municipale. Grazie agli eroi - ha concluso il sindaco - di questa tristissima giornata".
Nel frattempo, dopo che le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco nella serata di ieri, i tecnici del Dipartimento di Napoli dell'ARPAC hanno effettuato un primo sopralluogo propedeutico all’installazione di un campionatore ad alto volume per il monitoraggio delle diossine disperse in atmosfera. "Sarà inoltre attivato un laboratorio mobile per monitorare la concentrazione di inquinanti nell’aria quali benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio, ossidi di azoto, ozono, PM2.5 e PM10 nel periodo successivo all’incendio - fa sapere l'Agenzia -. La strumentazione di rilevamento sarà dunque collocata a breve, in direzione del vento, presso il Centro ingrosso Jolly in Corso Leonardo da Vinci. I risultati delle indagini in corso verranno progressivamente diffusi sul sito dell’Agenzia e mediante successivi comunicati".