“Il mare nella dieta mediterranea: riflessione sull’importanza dei prodotti del pescato locale nell’alimentazione”: è il titolo del convegno in programma martedì 26 aprile presso l’istituto "Adriano Tilgher" di Ercolano, inserito nelle iniziative che stanno animando la prima edizione di “Chi tene ‘o mare-Festival del Mare del Miglio d’oro”, la rassegna organizzata da La Bazzarra con il finanziamento della Regione Campania-Flag Litorale Miglio d’oro e la collaborazione dei Comuni di Portici, Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata, la cui prima parte è particolarmente incentrata sul rapporto tra gli studenti e una delle risorse più importanti dell’economia e della tradizione delle città della costiera vesuviana.
A spiegare le ragioni legate al primo di quattro convegni che si svolgeranno fino al prossimo giugno, è il direttore artistico della kermesse, Gigi Di Luca: “Abbiamo deciso – sottolinea – di parlare ai giovani, spesso attratti dalla globalizzazione, di quale sia l’importanza della dieta mediterranea, sia in termini di nutrizione sia soprattutto di valorizzazione delle nostre tradizioni. In queste ultime, il pescato locale occupa un aspetto fondamentale per la cultura e l’economia, tanto apprezzato dai visitatori di tutto il mondo quando spesso osservato con superficialità dai nostri ragazzi”.
Al convegno di martedì, aperto dai saluti della dirigente scolastica Rossella Di Matteo; della vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia; dell’assessore alle attività produttive del Comune di Ercolano Carmela Saulino; di Gigi Di Luca, interverranno il comandante della Capitaneria di Porto di Torre del Greco Vittorio Giovannone; il presidente dell’Unci Agroalimentare Gennaro Scognamiglio; il direttore del servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asl Napoli 3 Sud Pierluigi Pecoraro; il docente di enogastronomia ed executive chef Antonio Sorrentino; la responsabile dell’incubatore d’imprese Stecca Giuliana Esposito; la fiduciaria Slow Food Vesuvio Maria Lionelli.