Il 10 aprile prossimo ricorre il 31esimo anniversario della tragedia del traghetto della Moby Prince, distrutto a seguito di un rogo provocato dallo scontro con un'altra nave, la Agip Abruzzo, nella rada del porto di Livorno.
In quella occasione, morirono 140 delle 141 poersone che erano a bordo, tra passeggerri ed equipaggio, 7 delle quali di Ercolano. L'unico superstite fu il mozzo Alessio Bertrand, anche lui ercolanese.
Questo pomeriggio, alle ore 17, come ogni anno, il sindaco della città degli Scavi deporrà una corona di fiori dinanzi alla lapide che ricorda quei morti, al Molo Borbonico, dove verrà anche celebrata una Santa Messa in suffragio con la partecipazione del sindaco Ciro Buonajuto e delle autorità civili, religiose e militari.
L'area verrà poi intitolata ufficilamente alle vittime di quella che è stata la più grande tragedia della marineria mercantile italiana dal secondo dopoguerra ad oggi.