Scattano le manette per tre persone a San Giorgio a Cremano e a Napoli. Gli arrestati sono accusati di usura, estorsione, lesioni personali, ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco.
Gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Napoli hanno dato esecuzione a Napoli e a San Giorgio a Cremano ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della DDA partenopea nei confronti di G.A., M.C. e L.D.P. ritenuti a vario titolo responsabili di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, ricettazione, tentata estorsione, usura e lesioni personali, aggravati dal metodo mafioso.
Le indagini, avviate nel luglio 2020 a seguito di una sparatoria avvenuta in via Villa Romana, condotte con l’ausilio di attività tecniche, hanno consentito di documentare le attività illecite estorsive ed usuraie poste in essere dal gruppo criminale riconducibile ai destinatari, attivi sul territorio di San Giorgio a Cremano.