I carabinieri della Stazione di San Giorgio a Cremano hanno arrestato per truffa aggravata Umberto Ioio, 18enne del quartiere Pendino già noto alle forze dell’ordine.
Giunge una telefonata a casa di una persona anziana, la quale risponde al telefono. Dall'altro capo del filo un interlocutore che dichiare di essere un maresciallo dei carabinieri e di aver arrestato suo figlio per aver provocato un incidente stradale. C’era però una possibilità per evitare la galera: dare 6mila euro all’avocato per le spese processuali. Il 91enne accetta e attende l’arrivo di una persona per consegnare il denaro. Sarebbe dovuto essere il figlio dell’avvocato o almeno così aveva anticipato l’interlocutore dall’altra parte della cornetta.
A presentarsi a casa il18enne che si è fatto consegnare i 6mila euro pattuiti. Un attimo di lucidità ha permesso all’anziano di attirare l’attenzione dei vicini che, accogliendo i consigli contenuti nelle opere di sensibilizzazione del Comando provinciale di Napoli, hanno bloccato il 18enne e chiesto aiuto ai carabinieri.
I militari dell’Arma – allertati dal 112 – erano poco distanti e una volta intervenuti hanno constatato la truffa, arrestato il giovane e riconsegnato i risparmi all’anziano.
Ioio è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio