A cura della Redazione

È deceduto il primo cittadino di San Giorgio a Cremano ammaltosi di coronavirus. L'anziano si è spento in ospedale, dove era ricoverato da alcuni giorni. 

"Oggi una famiglia, a cui vanno le nostre condoglianze, non potrà neanche dare l’ultimo saluto ad un padre, un marito, un nonno, perché la legge vieta le cerimonie funebri - ha detto il sindaco Giorgio Zinno -. La morte è già qualcosa di drammatico, ma quando arriva così violenta, inaspettata e portata da un virus che non si arresta anche a causa di ignoranti che continuano a trasgredire le norme, resta poco altro da aggiungere. Oggi più che mai è il giorno della prova per la nostra città; è il giorno dell'unione per affrontare questa guerra che rischia di strapparci altri conoscenti, amici, parenti. Questo non succederà solo se useremo tutta la nostra responsabilità. Dobbiamo restare a casa, uscire solo per le attività indispensabili, lavarci le mani appena possibile, distanziarci dalle altre persone quando le incrociamo: l’alternativa è il dilagare della pandemia, la morte di tanti di noi", ha concluso Zinno.