I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Portici hanno sequestrato a Ercolano un’area di 1.150 mq, un capannone, tre locali e un container utilizzati come luoghi di stoccaggio e contenenti circa 63 tonnellate di rifiuti speciali, costituiti in gran parte da indumenti usati non sanificati e scarti di lavorazione.
I finanzieri hanno individuato un’area adibita ad attività di commercio all’ingrosso di abbigliamento di seconda mano destinato al mercato di Resina che non rispetterebbe l’iter di stoccaggio, raccolta, recupero e commercio di indumenti usati previsto dal Testo Unico Ambientale.
Sequestrata dalle Fiamme Gialle l’intera area mentre il responsabile è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per aver allestito il sito senza le previste autorizzazioni. Il 49enne di Torre del Greco, titolare dell’attività, ora rischia l’arresto da tre mesi a un anno o l'ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro trattandosi di rifiuti non pericolosi.