Erano mesi che chiedeva denaro ai genitori. Dai 20 ai 40 euro, ogni giorno.
Non accettava rifiuti e per ottenere quello che voleva era pronto a picchiare, minacciare e vessare i suoi familiari.
Un 23enne di Cercola, già noto alle forze dell'ordine, ha così tenuto in scacco la propria famiglia, utilizzando la violenza come veicolo delle sue richieste.
Il denaro gli serviva per la droga e solo quando i genitori se ne sono resi conto è scattata la denuncia.
Esasperati, i due hanno raccontato le loro sofferenze ai carabinieri della tenenza di Cercola. Tanti gli episodi denunciati.
Il ragazzo aveva addirittura afferrato la madre al collo e, minacciandola di morte, costretto il padre cardiopatico a cedere.
In meno di un mese ha estorto loro più di 500 euro, danneggiando i mobili e le pareti di casa.
Il giovane ricorreva più volte ad un coltello da cucina. In ogni contrasto era pronto a puntarlo contro i genitori.
I carabinieri hanno così ricostruito l’intera vicenda e, in forza di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Nola, arrestato il 23enne, che ora è in carcere.