A cura della Redazione

Canzoni, musica ed emozioni sullo sfondo del Santuario della Vergine del Rosario. Ieri sera Pompei è stata la Capitale della Solidarietà grazie alla collaborazione di artisti noti sullo scenario nazionale e internazionale. La serata di musica e arte è stata presentata da Franco Di Mare e Vira Carbone e ha visto alternarsi sul palco allestito proprio sul sagrato della Basilica personaggi del calibro dei Gipsy King Family, di Silvia Mezzanotte, di Enzo De Caro, di Alexia, di Enzo Palumbo, di Jenny B e degli Stadio. Gli artisti saranno accompagnati dallorchestra I Suoni del Sud diretta dal Maestro Luciano Di Giandomenico. Unaltra protagonista della serata, con la musica divenire trait dunion tra Pompei e gli Angeli, è stata la danza con le splendide coreografie eseguite dal Balletto del Sud diretto da Fredy Franzutti e la produzione è realizzata dalla Guida Productions Srl di Roma. Larte e la musica si sono inchinate dinanzi al sentimento di Solidarietà che è il motore di tutti i partecipanti. Nel corso dellevento, infatti, è stato possibile sostenere il progetto Aiutiamo a costruire
il futuro: una raccolta fondi per la realizzazione di una scuola materna in una zona povera dellIndia. Un sms al numero 48548 per donare due euro che saranno devoluti alliniziativa. Il numero sarà attivo dal 13 al 18 agosto. Un appello al sostegno per i meno fortunati arriva anche dal Vescovo di Pompei Mons. Carlo Liberati che ha attivamente partecipato allorganizzazione e alla buona riuscita dellevento. Sua Eccellenza sostiene fortemente le Missioni in zone dimenticate dellIndia e Egli stesso segue passo passo il lavoro delle Suore Figlie del Santo Rosario. La serata, inoltre, è stata ripresa dalle telecamere di Rai Uno. Il 16 agosto, in seconda serata, sarà trasmesso levento e sarà possibile dare il proprio contributo attraverso il numero 48548 con un semplice sms. Con il versamento di soli due euro si potranno aiutare i piccoli meno fortunati e contribuire ad offrire loro la Speranza di un futuro migliore grazie a unistruzione.
"Lo spettacolo ben si inserisce nel lungo percorso che il Santuario ha intrapreso da tempo a favore dei meno fortunati - ha dichiarato mons. Carlo Liberati (
nella foto)-. Le nostre suore che operano nelle Missioni lontano da noi ricevono il nostro sostegno morale ed economico. Lo spettacolo di stasera sarà unottima occasione per contribuire alliniziativa che porterà alla costruzione di una scuola materna in India". Soddisfazione anche da parte di don Giovanni Russo: "La serata ha avuto protagonista innanzitutto la solidarietà verso i bambini dellIndia. Basta davvero poco per aiutarli. Con un semplice sms inviato al numero 48548 si potranno donare due euro che saranno investiti nella costruzione delledificio scolastico. Con un solo gesto si può fare tanto". "La Provincia di Napoli è stata sempre vicina a queste iniziative instese sia come promozione del territorio - grazie a spettacoli e manifestazione - sia attraverso il contributo ad appuntamenti che possono fare molto in ambito sociale - ha sottolineato il consigliere provinciale Giuseppe Tortora -. Quella di ieri sera è stata uniniziativa davvero esemplare e lEnte è lieta di dare il proprio patrocinio senza contare la soddisfazione data dal fatto che Pompei è stata scelta ancora una volta come location di uniniziative di alto spessore".
IL PROGETTO
La serata è stata pensata e voluta per consentire la costruzione di una scuola materna in una zona molto povera dellIndia precisamente nella Diocesi di Kannur a Nord del Kerala, dove la gente vive di agricoltura, lontano dalle città e priva di scuola materna, e i bambini seguono i genitori, nei campi. Il desiderio del Vescovo di Pompei e dei suoi collaboratori è di venire incontro alle necessità di questo popolo, di creare subito la scuola materna e poi altre strutture secondo le necessità del posto. Per realizzare il progetto a favore di questi bambini, farli crescere in ambienti puliti e insegnare loro i primi elementi del sapere occorre laiuto e la collaborazione di tutti. Il Vescovo Liberati ringrazia per limpegno e si augura che si possa aiutare a realizzare questo progetto per il bene spirituale e culturale di bambini poveri e bisognosi. Sarebbe un progetto lodevole per coloro che sono disponibili a queste opere, meritevoli di grazie e benedizioni celesti, e di un futuro migliore di tanti bambini. Nel chiedere ciò il Vescovo si affida al buon cuore della Collettività. Le Suore Figlie del Santo Rosario di Pompei offriranno ai piccoli i primi elementi della cultura e dei principi morali, che sicuramente daranno i frutti di bontà e di onestà lungo il corso della loro vita.
Mena Vigilia