A cura della Redazione
Oltre 40mila visitatori stimati dalla protezione civile in tre giorni e mezzo, per un totale di 32 ore complessive di apertura al pubblico; presenti più di 80 espositori del settore agro-alimentare ed eno-gastronomico in rappresentanza delle cinque province campane, ma anche della Basilicata e dellAbruzzo; 2.500 mq di esposizione suddivisa su due livelli; 2 visitatori su 3 hanno acquistato i prodotti tipici in degustazione; nutrita la presenza di buyer di settore: sono solo alcuni dei dati incoraggianti che caratterizzano il positivo bilancio di Sapori & Saperi, la prima edizione della kermesse dedicata al patrimonio agro-alimentare della Campania, svoltasi nellarea espositiva del Santuario di Pompei, che si è conclusa domenica 27 aprile.
Si tratta di cifre che proiettano direttamente levento fieristico verso la seconda edizione, che già si preannuncia ancora più ricca di espositori, di prodotti e, soprattutto, di appuntamenti dedicati ai saperi e alla promozione del patrimonio culturale della Campania.
Grande spazio, nel positivo esordio di Sapori e Saperi, alla degustazione dei prodotti tipici: sabato 26 aprile sono stati oltre 400 i piatti di paccheri al sugo serviti dal pastificio La rocca del pastaio di Gragnano e dallazienda conserviera La Torrente. Chiusura da incorniciare, domenica sera, con gli oltre 800 panini con hamburger alla griglia serviti in appena 20 minuti dalla ditta di commercio carni De Vizio di Torre Annunziata. Dolce finale in coda alla kermesse con la torta di mozzarella, griffata Sapori & Saperi offerta dal caseificio Pacera di Terzigno.
Migliaia, inoltre, gli assaggi offerti nel corso della kermesse dai vari espositori, per quanto riguarda vini, liquori, formaggi, mozzarella, carni, salumi, affettati, salse aromatiche, oli e frutta, per un vero festival del gusto e dei sapori campani. Tra le anteprime nazionali presentate in esclusiva per Sapori & Saperi, anche lenergy drink Go Woda e il Nucì, il distillato fatto con il mallo delle noci dalla Masseria Rossi di Scisciano.
Nel corso dellevento fieristico, spazio anche alla solidarietà: domenica 27 aprile, infatti, gli standisti della kermesse hanno donato, ognuno secondo il proprio settore di attività, generi alimentari per i bambini in difficoltà ospitati presso il Centro Educativo Beata Vergine di Pompei. Tra i prodotti donati ai più piccoli, cera un vasto assortimento delle specialità campane (pasta, olio, salumi, formaggi, latticini, conserve, pelati, frutta), ma anche dolci tipici, cioccolato e caramelle.
Grande curiosità ha destato nel pubblico il reality show delle mucche: tantissime le persone, soprattutto i bambini, che si sono soffermate a vedere le immagini che provenivano direttamente dalla webcam sistemata nella stalla dellallevatore De Vizio. Gli sbandieratori Città de la Cava hanno aperto e chiuso la kermesse.
Soddisfatti Manlio Longobardi e Salvatore Cirillo, coordinatori di Pompei Now, lassociazione di giovani imprenditori che ha promosso la prima edizione di Sapori & Saperi: «Siamo contenti dei risultati positivi raccolti dalla kermesse dicono ringraziamo tutti gli standisti e diamo lappuntamento allanno prossimo. È un obiettivo al quale stiamo già lavorando, per offrire un evento ancora più ricco e interessante che metta in risalto tutto il bello e il buono della Campania. Vogliamo ringraziare anche chi ha dato il proprio contributo affinché la manifestazione potesse riscuotere tale successo: carabinieri, polizia municipale, polizia di stato, protezione civile, la Croce del Sud, lassociazione nazionale carabinieri, i Samaritani, tutti gli standisti e gli enti patrocinanti».
«La kermesse aggiunge Vito Galluzzo, imprenditore di Pompei Now non è stata la solita fiera. Giovani imprenditori hanno puntato con coraggio sulla promozione dei prodotti campani nonostante il difficile momento. Lobiettivo, secondo noi raggiunto, era consentire alle aziende di mettersi in evidenza per fare business: oltre 80 espositori hanno risposto allappello, in rappresentanza di imprese campane note in tutta Italia».
Sapori & Saperi è stato un viaggio nel gusto, ma non solo. La manifestazione ha promosso i prodotti e le ricette tradizionali raccolte fra testimonianze popolari e testi antichi, con lapprofondimento dei temi relativi alle qualità nutrizionali e dietetiche. Levento ha presentato dal 24 al 27 aprile 2008 i prodotti agro-alimentari come un efficace strumento di marketing territoriale, favorendo lincontro tra gli operatori ai vari livelli della filiera.
La kermesse è stata ideata e promossa dallassociazione Pompei Now, ed è stata patrocinata da: Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario, Città di Pompei, Provincia di Napoli, Regione Campania, Coldiretti Campania, Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Napoli, associazione La Salle, Costiera dei Fiori, Asl Napoli 5, Parco Nazionale del Vesuvio, Sapore di Campania. Pompei Resort, azienda alberghiera moderna e funzionale, attiva nel turismo di qualità, è stato partner dellevento.
Marco Pirollo