A cura della Redazione

Pompei Capitale della Cultura 2027. Ottanta sindaci della Campania a sostegno della candidatura. 

Alla presentazione dei progetti in Municipio, oggi, giovedì 5 settembre, i sindaci e rappresentanti delle amministrazioni che fino a questo momento hanno dato la loro adesione.

"Abbiamo esteso le nostre richieste per il supporto a questa candidatura a più Comuni: tutta la Costa, i Monti Lattari fino a Marina di Camerota - ha detto il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio -. Ci sarà, di sicuro, qualche altra adesione perché siamo ancora nei tempi per la presentazione del dossier. Ci sono le Confindustrie di Salerno e di Napoli, le associazioni, le pro loco".

Quali sono i punti salienti del dossier? "La città va oltre gli Scavi e il Santuario - ha aggiunto il primo cittadino - e punta alle convenzioni che abbiamo stipulato con l'approdo di Marina di Stabia, dove sosteniamo la possibilità di attivare un collegamento per le isole. Deve nascere una diversa dimensione territoriale rispetto a oggi, quando per raggiugere Ischia e Capri bisogna andare a Napoli o a Sorrento. E non va bene".

Tra i presenti in Municipio anche il direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel. Andreina Esposito, vicesindaca e assessora con delega all'Unesco, spiega: "Ad essere coinvolte sono la città moderna, gli Scavi e il Santuario, le tre realtà che, lavorando in sinergia, possono garantire la riuscita di quella che a noi, in questo momento, appare un'impresa".

Tra i progetti del dossier, 'Luci e Santità': "La nostra città si illuminerà dal centro del Santuario e fino alle periferie. Abbatteremo i confini, saremo tutti al centro di questo grande progetto - ha spiegato Esposito -. Inoltre, cercheremo di portare qui le opere dei grandi artisti. Non solo il Caravaggio o Tiziano ma anche gli impressionisti. Cercheremo di fare in modo che chi arriva a Pompei trovi una città più accogliente, inclusiva e sostenibile".
Leonardo Valle, presidente della società Cethegus, partner del Comune di Pompei, sottolinea: "Traino della nostra candidatura è un grande progetto di rigenerazione urbana che tende a cambiare in modo permanente questo territorio e ad offrire, ai residenti e ai turisti che scelgono questo territorio come meta turistica, una condizione di vita migliore rispetto a quella che c'era prima della candidatura".

Il dossier con il programma di eventi va consegnato entro il 26 settembre.