Pomigliano d’Arco si distingue per una decisione in netta controtendenza rispetto agli ultimi anni e al panorama nazionale: il Comune ha approvato un significativo abbassamento della TARI, la tassa sui rifiuti, che per il 2025 vedrà riduzioni fino al 50% per i commercianti. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di sostegno al commercio locale, che è tornato a essere protagonista delle politiche comunali.
La novità riguarda non solo le famiglie, già beneficiarie di riduzioni significative, ma anche i commercianti, che per l’anno prossimo vedranno applicate nuove tariffe notevolmente ridotte, con possibili incentivi e agevolazioni. «Gli effetti del grande risultato raggiunto da questa amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore al Bilancio Mattia De Cicco – si avvertiranno già dai prossimi mesi, grazie anche al lavoro straordinario svolto dagli uffici amministrativi in tema di riduzione della TARI».
In particolare, De Cicco ha sottolineato come sia stato possibile abbassare la tassa, sia per le famiglie che per i commercianti, con sconti che variano dal 20% al 50% a seconda degli scaglioni di reddito. «In controtendenza con il trend nazionale, siamo riusciti a ridurre il carico fiscale – ha spiegato l’assessore –. E non solo: abbiamo dato un ‘taglio sociale’ alla tassa, esentando dal pagamento le famiglie con reddito da 0 a 6.000 euro».
Questo risultato è stato reso possibile grazie all’aumento del bacino di utenza che dovrà pagare la tassa e al miglioramento delle percentuali di raccolta differenziata, obiettivi chiave del piano programmatico del sindaco Raffaele Russo e della Giunta, ora trasformati in azioni concrete.