A cura della Redazione

Incidente sul lavoro a Marcianise, in provincia di Caserta. Un operaio di 51 anni ha perso la vita mentrre lavorava in un'azienda, la Comet Sud con sede nella zona industriale, che produce componenti in metallo per auto.

L'uomo, G.B., originario di Pignataro Maggiore, sarebbe rimasto schiacciato da un carrello elettrico durante la sua attività nel turno serale.

Sul posto i carabinieri che hanno avviato le indagini. La salma verrà sottoposta verosimilmente all'autopsia per chiarire la dinamica di quest'ennesima morte bianca ed accertare così eventuali responsabilità.

"È impensabile uscire di casa per recarsi a lavoro e non fare più ritorno. Nelle ultime 24 ore sono stati 3 gli infortuni che hanno portato alla morte di altrettanti operai - dichiarano in una nota congiunta Paolo Capone  e Vincenzo Abbrescia, rispettivamente segretario generale e reginale Campania del sindacato UGL -. Come ribadito dal Presidente della Repubblica, gli incidenti sul lavoro sono un oltraggio alla convivenza civile. Non è possibile assistere impotenti di fronte a queste morti o, peggio, parlare di fatalità. Come Sindacato UGL continueremo le iniziative di mobilitazione per denunciare l’inaccettabile strage di lavoratori in corso. Occorre intensificare il lavoro avviato fra istituzioni, parti sociali e datoriali per rafforzare gli investimenti sulla sicurezza, contrastare il caporalato e il lavoro nero, potenziare il coordinamento delle banche dati e degli organi di vigilanza. È necessario, al contempo, puntare sulla formazione e su un addestramento adeguato a cominciare dalle scuole secondarie per creare una vera e propria cultura della sicurezza sul lavoro”.