Lo scrittore Napoletano Erri De Luca è stato assolto dall'accusa di istigazione a delinquere. Il Tribunale di Torino doveva giudicarlo dopo alcune sue interviste nelle queli dichiarava che bisognava "sabotare" la TAV.
Per i giudici «il fatto non sussiste». Il processo si era trasformato ben presto in un vero e proprio giudizio sulla libertà di parola. La pronuncia dei giudici è stata accolta da numerosi applausi dei tanti NO TAV presenti in aula.
«Considero l’imputazione contestata un esperimento, il tentativo di mettere a tacere le parole contrarie. Perciò considero quest’aula un avamposto affacciato sul presente immediato del nostro Paese. Svolgo l’attività di scrittore e mi ritengo parte lesa di ogni volontà di censura», aveva detto De Luca alla vigilia della sentenza.