Il Savoia non ci sta. Due partite persone su sei disputate ed entrambe con perse per 1 a 0 per “sviste” arbitrali.
E così il principe Emanuele Filiberto di Savoia scrive al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete e al designatore degli arbitri di Serie D per un incontro.
“Parto dal presupposto che la partita con l'Anzio l’avrebbe potuta vincere il Savoia con un gol che non siamo stati in grado di realizzare – afferma Emanuele Filiberto -. È vero che i nostri attaccanti al momento non riescono a mettere la palla in rete. Però perdere per una rete subita nel finale di match e messa a segno dall’Anzio con un calciatore in netto fuorigioco, questo per noi è inaccettabile. Meritiamo la designazione di arbitri all’altezza dei nostri sforzi e degni di una tifoseria che raramente si vede in serie D.
Per questa ragione - continua il principe - chiederò un incontro con il presidente Abete e con il designatore Aia di serie D, non per esprimere sterili lamentele su singole partite che, guarda caso, hanno determinato altrettante sconfitte per 1-0 contro Gelbison (rigore assai dubbio) ed Anzio (rete in netto offside), bensì per difendere la credibilità del calcio in serie D: i tifosi del Savoia sono pronti a disertare le prossime trasferte - conclude - se dovessero prendere atto di una gestione troppo superficiale da parte dei vertici arbitrali quando si tratta di designare il direttore di gara per le partite della mia squadra”.