A cura della Redazione
La serie D è avvisata. Sul campionato imperversa il ciclone Savoia che travolge il Rende nella prima trasferta del torneo. Con un supporto eccezionale di pubblico al seguito (circa 400 i torresi presenti al Lorenzon), la compagine del presidente Lazzaro Luce fa valere il gap tecnico-tattico con la squadra allenata da De Angelis e serve sul tavolo dove è in palio la Lega Pro unaltra cinquina. Ma al di là del rotondo risultato, fanno impressione lautorità, la forza, la potenza messe in campo dai bianchi. La gara si accende al 27 con un calcio di rigore concesso non senza generosità dal direttore di gara ai padroni di casa per un intervento irregolare di Stendardo su Di Piedi. E il centrocampista Leta a trasformare il penalty. Poco più di un giro di lancette e il Savoia raddrizza subito le sorti del match con un delizioso pallonetto di Carotenuto che approfitta di una scellerata uscita del portiere calabrese De Brasi. Brivido al 32 per i numerosissimi tifosi torresi presenti a causa di un palo pieno colpito da Miceli. Al 33, però, i bianchi vanno in vantaggio. Tiscione viene atterrato in area di rigore e larbitro indica di nuovo il dischetto suscitando questa volta le proteste dei calciatori del Rende. Il capitano della formazione di Torre Annunziata Scarpa non lascia scampo allestremo calabrese e si ripete dopo la rete di domenica scorsa, sempre su rigore, al Giraud contro il Torrecuso. La squadra allenata da Feola non è assolutamente paga e continua a macinare gioco ed occasioni. La costante pressione offensiva si concretizza ancora al 42 quando Scarpa buca nuovamente la rete dellincerto De Brasi con un micidiale sinistro al volo. Nella seconda frazione il ritmo dellincontro cala per il caldo che ha caratterizzato lintera gara, ma anche per lindirizzo che il Savoia decide di conferisce alla manovra. Applausi a scena aperta, persino da parte dei tifosi calabresi, per Tiscione al 23 che, dopo aver fatto fuori un paio di avversari, mette a segno una rete di rara bellezza. Il Savoia dilaga e al 33 Longo, entrato in campo da appena un minuto al posto di Scarpa, sigla la rete del definitivo 1-5.
In classifica, dopo appena due giornate, i bianchi condividono la vetta a punteggio pieno (6) con Akragas, Hinterreggio e Cavese. E domenica prossima (diretta su Rai Sport 1 alle ore 13.00) al Giraud arriva proprio l´Akragas. Non prima, però, di aver affrontato in Coppa Italia, sempre in casa, il Matera mercoledì 11 settembre (inizio ore 15.00).