A cura della Redazione
Durante la partita Turris-Ebolitana, al ventesimo minuto sono entrati in campo un centinaio di tifosi ospiti che successivamente hanno inziato un fitto lancio di petardi, costringendo l´arbitro a sospendere due volte l´incontro.
Il portiere della Turris, Michele Prete (nella foto), stordito dalle esplosioni, è stato portato all´ospedale e la polizia ha dovuto disperdere i facinorosi con diversi lacrimogeni.
Dura presa di posizione del sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, in merito agli incidenti verificatisi dentro e fuori lo stadio in cui si giocava Turris-Ebolitana, campionato di serie D. "Esprimo il mio più forte sdegno - esordisce - a seguito dei gravissimi fatti verificatisi, dove facinorosi hanno fatto esplodere, dal settore ospiti, numerose bombe. E´ inaudito che a causa di pochi delinquenti si metta a serio rischio la vita di corretti e civili spettatori". "E´ incomprensibile, tra l´altro - prosegue il sindaco - come si possa accedere allo stadio con decine di ordigni. Con l´evacuazione di questi criminali si sarebbero anche evitati i notevoli tafferugli del dopo partita. Nel condannare fermamente quanto accaduto, ritengo doveroso rappresentare i fatti al Ministro dell´Interno". "Desidero esprimere - conclude Borriello - il mio sincero plauso ai tantissimi tifosi dell´Ebolitana e della Turris per il loro civile comportamento. La mia vicinanza a Rosario Gaglione, presidente della Turris e soprattutto al portiere Michele Prete della squadra corallina colpito da un pesante scoppio e ricoverato all´ospedale Maresca".