A cura della Redazione
Nei locali della palestra Boxe Vesuviana si è svolto il secondo dei sei appuntamenti pugilistici programmati dalle due Associazioni Pugilistiche di Torre Annunziata, la Boxe Vesuviana e la Pugilistica Oplonti. La programmazione stilata dai due infaticabili responsabili dei sodalizi, Lucio Zurlo ed Ernesto Bergamasco, è rivolta soprattutto a garantire una graduale crescita sportiva ai più giovani allievi e ad una sempre crescente affermazione per quelli che già vantano una discreta esperienza sia a livello nazionale che internazionale, come nel caso di Francesco Nespro. Infatti, sia atleti affermati come il campione Italiano Juniores Francesco Nespro, fratello di Gaetano, Campione Italiano Professionisti dei medi, Gianluca Ceglia, prossimo al passaggio tra i professionisti e Francesco Solimene, ma anche i giovanissimi Ciro Ruocco e, soprattutto, Felice Panciullo hanno entusiasmato e deliziato il numerosissimo pubblico presente che sportivamente ha appaludito anche qualche verdetto controverso dei giudici. Il primo match della serata ha visto la vittoria del rappresentante della Pugilistica Oplonti, Marco Di Mase, che ha vinto contro Tesauro della Pugilistica Battipagliese. Così come hanno fatto Salvatore Toscano e Gianluca Ceglia della Boxe Vesuviana rispettivamente contro De Sio della Boxe Avellino e Mellone della Contrada Boxe. Pareggio, dopo 6 mesi di inattività, per Francesco Solimene e sconfitta, a mio avviso ingiusta, per Ciro Ruocco della Pugilistica Oplonti rispettivamente contro Cennamo del Boxe Picardi ed Apicella della Boxe Salernitana. Ma chi ha letteralmente portato il tifo alle stelle deliziando con i suoi improvvisi attacchi è stato il peso mosca Felice Panciullo, soprannominato Ciripico che ha sconfitto ai punti il rappresentante della Boxe Battipagliese Poppitto. Panciullo è un figlio del quartiere Provolera dove è diventato per i tanti ragazzi del rione un vero e proprio idolo. Il rione segue con grande interesse le gesta sportive dellatleta che può continuare la tradizione pugilistica di altri tre boxeur nati nello stesso quartiere e che hanno partecipato alle Olimpiadi, come Pietro Aurino ad Atlanta nel 1996 ed Alfonso Pinto ad Atene nel 2004; o come Giuseppe Langella che è campione del Mediterraneo ed Internazionale tra i professionisti. Dulcis in fundo, a salire sul ring, è stato Francesco Nespro che ha vinto ai punti contro Rauseo della Contrada Boxe dimostrando che linteresse dei i tecnici azzurri verso di lui è pienamente meritato. In ultimo, è dobbligo citare il buon operato del commissario di riunione Mocerino e degli arbitri De Rosa, Passariello, Mosella ed Esposito, che grazie alla loro professionale oculatezza, hanno diretto gli incontri salvaguardando i ragazzi impegnati nei match.
BIAGIO ZURLO
(Nella foto, da sinistra, Felice Panciullo e Francesco Nespro)