A cura della Redazione
Dopo un silenzio durato mesi, l´ufficio stampa del Savoia ha diramato il comunicato che segue. Lo pubblichiamo lasciando ai lettori ogni commento.
Dopo la delusione derivante dalla retrocessione in Eccellenza, ho avuto bisogno di qualche giorno per metabolizzare tutto quanto mi è accaduto durante questo annus horribilis. La prima cosa che voglio precisare è che non ho alcuna intenzione di continuare la mia avventura alla guida del Savoia, quindi non cè bisogno di manifesti o di pressioni psicologiche. La mia evolontà è quella passare la mano al più presto possibile in modo da permettere a chi mi succederà di iniziare a programmare la prossima stagione. Cedo il Savoia gratis, senza alcun vantaggio economico per me, basta semplicemente che i miei successori si accollino quanto a me lasciato in eredità dalle gestioni precedenti. Sottolineo questo perché, molto probabilmente anche per mia ingenuità, quando sono subentrato alla proprietà del Savoia ho dovuto accollarmi la spesa di un prezzo deciso da chi vendeva, trovandomi, poi, perseguitato da ingiunzioni di pagamento non attinenti alla mia gestione. Sono arrivato al Savoia con tanto entusiasmo e con la volontà di fare bene, lanciandomi in questa avventura, nonostante qualche caro amico continuava a sconsigliarmelo, con quel pizzico di pazzia che solo un tifoso può avere. Durante questo cammino ho dovuto incassare molte delusioni, molti colpi bassi, anche da persone che pensavo amiche. Tanti mi sono stati vicino fino a quando pensavano di poter ricavare qualcosa da me o dal Savoia, poi improvvisamente si sono rivelati acerrimi nemici. Affermano che io sia stato il peggior presidente della storia del Savoia, ma io sono solo lanello debole di una catena che parte da lontano. E facile prendersela con me, perché è costume essere forte con i deboli e debole con i forti. La verità è che io ho fatto tanti errori, ma sono stato praticamente abbandonato a me stesso. Lo ripeto, sono pronto a passare la mano anche da subito, basta venire da me. Mi scuso con i veri tifosi, ma per gli altri non ho niente da dire.
Il Presidente della Società F.C. Savoia 1908
Dott. Vincenzo Angellotti