A cura della Redazione
La partita più importante, quella contro i suoi debiti, il Savoia la sta giocando da mesi senza che si possa intravedere la fine. Ma il campionato va avanti e, di certo, i tre punti al Giraud in un momento come questo, valgono doppio, sotto tutti i punti di vista. La cronaca della gara con il Castrovillari non registra eventi particolarmente spettacolari. I bianchi partono da subito agguerriti sull´asse Marzullo-Marino. I due avanti sono in buona forma e per ben due volte il centravanti ex Juve Stabia va vicino al gol prima di testa e poi di destro, ad un passo dalla linea di porta. Dopo le prime sfuriate la gara si addormenta per poi risvegliarsi poco prima dell´intervallo con occasioni da una parte e dall´altra. Prima il Castrovillari sfiora la rete in mischia (bravo Salvatore a salvare sulla linea), poi il Savoia si fa vedere con il solito Marzullo che su punizione sfiora la traversa. La ripresa riparte con la situazione di sostanziale equilibrio. I capovolgimenti di fronte sono numerosi, ma le occasioni latitano. Il Savoia viene fuori nel finale: nel corso del primo minuto di recupero Papasidero raccoglie un disimpegno errato di Leta e spara un bolide che termina nel sette alla sinistra di Spingola. Finisce 1-0. Vittoria di cuore, ennesima dimostrazione che Agovino e i suoi non si sono arresi nonostante le difficoltà. Nel frattempo l´imprenditore sangiuseppese Giuseppe Massa, in tribuna, apre un nuovo spiraglio per la risoluzione della crisi societaria. La prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per il suo ingresso in società.
ROBERTO SCOGNAMIGLIO
Il tabellino
Savoia Castrovillari 1-0 (0-0)
Marcatori: al 46´ st Papasidero.
Savoia (4-4-2): Capasso, Di Dato, Salvatore (dal 21´ st Pagano), Gargiulo, Esposito, Papasidero, Lauro (dal 1´ st Cristilli), Trovato, Marino, Marzullo, Conte. A disposizione: De Martino, Barone, Veniero, Cappabianca, Gisonna. All.: Agovino.
Castrovillari (4-4-2): Spingola, Costanzo, Leta, Cambareri, Andreoli, Agosto, Pizzini (dal 5´ st Ciano), Greco, Di Tacchio, Prete, Cambria. A disposizione: Scarnato, Brogna, Calidonna, Maffei, Piemontese. All.: Viola.
Arbitro: Rasia di Bassano del Grappa.
Ammoniti: Gargiulo e Marzullo (SAV), Costanzo, Leta, Di Tacchio e Prete (CAS).
Note: pomeriggio soleggiato, campo in buone condizioni. Spettatori: 700 circa di cui una ventina provenienti da Castrovillari. Angoli: 6-5 per il Savoia. Recuperi: 1´ pt; 5´ st.
Intervista a Giuseppe Massa
Nella domenica del ritorno alla vittoria, sul filo di lana, per il Savoia potrebbe aprirsi una definitiva schiarita per quel che riguarda lintricata vicenda societaria. Voci insistenti darebbero in via di definizione un accordo tra il presidente Angellotti e lex patron della Sangiuseppese, Peppe Massa, oggi presente al Giraud. Ed è proprio Massa che conferma le voci. Ieri mattina ho ricevuto una telefonata da Angellotti, mi ha chiesto di entrare in società ed io ho risposto positivamente. Il mio ingresso sarebbe al 51%. Ma per non illudere i tifosi metto subito in chiaro quanto ho detto ad Angellotti, ovvero che se la situazione debitoria è di 300.000 euro, interverrò, altrimenti dovrò fare un passo indietro. Mi piace parlare chiaro e per questo ho chiesto ad Angellotti di far visionare al mio commercialista gli ultimi tre bilanci per verificare leffettiva esposizione. Massa si dice orgoglioso di poter entrare nel Savoia. Ho sempre affrontato il Savoia da avversario ma non cè dubbio che il blasone di questa squadra è da brividi. Sarei onorato di poterne far parte, la tifoseria dei bianchi mi ha sempre colpito. Massa ha le idee chiare. Se tutto dovesse risolversi positivamente già in settimana prenderò le redini della società. Ho le idee chiare, cambieranno molte cose. Ci vogliono almeno cinque innesti di categoria che ho già individuato. Il mercato si è appena aperto e non intendo perdere tempo. Per questanno il mio obiettivo sarà quello di una tranquilla salvezza per poi programmare una squadra da vertice come Torre Annunziata merita. Al termine della gara i tifosi hanno incontrato la squadra per tributare un dovuto ringraziamento ai ragazzi e per discutere dellimminente futuro che potrebbe far tornare il sorriso a tutti.
RODOLFO NASTRO