A cura della Redazione
Si fermano a sette le vittorie consecutive interne della Fiamma Torrese. Sabato scorso una brutta sconfitta, per 3-1 contro il Pianura, ha interrotto la striscia di successi casalinghi che durava da inizio campionato. Una prestazione indecifrabile quella del team oplontino, contro una squadra molto attenta in difesa, ma non irresistibile in attacco. Le ragazze di coach Lina Infante hanno perso la testa e si sono lasciate irretire da un gioco basato sulla forza della difesa. Eppure, nel recupero di meercoledì 9 febbraio, la Fiamma aveva strapazzato il malcapitato VB70 Pomigliano per 3-0, con una partita giocata con attenzione e concentrazione. Invece, questa volta, le torresi non sono riuscite a ripetersi. Certamente sono mancate le energie nervose più che quelle fisiche, il team non è in grado di giocare due partite ad alto livello in tre giorni. Inguardabili i primi due set, che sono stati vinti dal Pianura. Licia Grillo, elemento fondamentale nello scacchiere tattico, ha giocato al di sotto del suo standard ed è stata sostituita. Stesso discorso vale anche per la palleggiatrice Laura Evacuo. Solo nel terzo set la squadra si è ripresa, vincendolo facilmente, per poi cedere definitivamente nel quarto per 25-23, con degli errori individuali grossolani, soprattutto nella parte finale del set, che hanno mandato su tutte le furie il presidente Riggi presente in panchina. A fine gara nessuna voglia di parlare nelle file torresi, musi lunghi e malcontento tra le atlete. Molte sono state le critiche mosse alloperato di Lina Infante, accusata di aver effettuato poco turn-over iniziale e di essersi sempre affidata alle titolari, anche quando le prestazioni erano chiaramente negative. Ora la situazione in classifica è delicata, la Fiamma occupa il quarto posto, ad un punto dal redivivo Sarno in forte ascesa. Quattro compagini a distanza di due sole lunghezze, quindi esistono davvero tutte le condizioni per recuperare, a partire da domani, quando la Fiamma incontrerà in trasferta il Voloalto di Caserta, squadra impegnata nella lotta per non retrocedere. Il team è chiamato a reagire, dimostrando di voler a tutti i costi raggiungere i playoff. Il campionato non aspetta. Siamo entrati ormai nella fase decisiva, quella che designerà la griglia per la promozione.
GIOVANNI GURGONE