Clizia Incorvaia è stata ospite di Silvia Toffanin nell’ultima puntata di Verissimo. Ovviamente, l’ex gieffina ha parlato del recente lutto che l’ha colpita, ovvero la scomparsa di sua suocera Eleonora Giorgi.

Come sto? Mi sto rimettendo in carreggiata per me, i bimbi e la famiglia. Sto cercando di non farmi sopraffare dal dolore, da questo momento complicato. Sto cercando di far vivere al meglio questo momento ai bimbi. Loro erano legatissimi a mia suocera, quando lei faceva la terapia del dolore noi andavamo a trovarla e giocavano. Con Nina avevano un rapporto bellissimo, era la terza nonna, prima di andarsene le ha regalato una scatola con delle gradazioni di colori incredibile. Paolo mi raccontava che questo era un tabù”.

E ancora: “È stata lei a mettere in ordine prima di andare via. Quando eravamo in ospedale ha parlato con Nina: “tu hai il ruolo di spiegare a Gabri che io ho litigato con Dio, io non voglio andare ma lui mi vuole accanto a lui, vuole che io sia un angelo, ma io vi proteggerò da sù”. Nina era convinta, pregava perché pensava che Dio l’ascoltasse, ha abbozzato. Sono stati momenti intensi. Lei ha mantenuto uno spirito positivo anche in quei momenti, la vita è stata un gioco bellissimo per lei e ha mantenuto sempre uno spirito ottimista senza mai portare la malattia a casa. Questo anno abbiamo collezionato più momenti insieme, il dolore ci ha unito di più.

Mi manca tanto, tantissimo. Lei mi sosteneva in tutto, mi aveva anche sopravvalutata, vedeva tante cose in me che non so se mio marito o mia mamma vedono. Lei mi supportava, dicevamo che dovevamo fare noi due un viaggio a New York. Devo ancora elaborare il lutto, mi sento fortunata di averla avuta al mio fianco perché è una donna speciale. Lei si ritrovava in me per un vissuto, un matrimonio alle spalle, un figlio, un marito più giovane, lei è sempre stata priva di etichette. Era libera e indipendente e questa sua libertà mi faceva sentire sicura ed accettata”. 

Clizia ha poi proseguito: “Lei mi ha detto che mi passava il testimone, cercherò di essere all’altezza, per lei. Ho recuperato il rapporto con mia madre dopo averla persa e il fatto di pensare che abbiamo poco tempo a disposizione mi ha fatto mettere da parte alcune asce da guerra e risentimenti che avevo nei confronti di mia mamma”. 

E infine: “Non lo so se sono riuscita a dirle tutto. Forse no. Però non voglio avere rimpianti e credo che ci ricongiungeremo tutti, credo nell’eternità e mi salva da tutto questo, dal non averla mai saputa apprezzare abbastanza. La perdita mette a dura prova te stesso, la relazione, la famiglia, vacilli e devo rimettermi in carreggiata per questo, per tutti noi. Un dolore mette in crisi tutto”.