Durante la passata edizione del Grande Fratello, Simona Tagli era stata fatta entrare nella Casa con l’obiettivo di contrapporre una figura forte a Beatrice Luzzi, in quel momento regina incontrastata del reality. Tuttavia, dopo poche settimane di convivenza, la showgirl si è avvicinata all’attrice, e da “nemica” designata dagli autori si è trasformata in un’alleata fidata, oltre che un’amica.
Però, alla fine del reality show, la loro amicizia è naufragata, e da allora Simona è diventata molto critica nei confronti di Beatrice. Ospite di Cecilia Patriotti nel salotto di 361 Lounge, la Tagli ha attaccato la Luzzi, prendendo invece le difese di Shaila Gatta.
“Shaila Gatta è una ragazza che va sostenuta perché è una ragazza che è stata fortemente stigmatizzata dalla Luzzi in studio quando ha fatto il suo balletto stravolgente. Lei è una ragazza che dovrebbe sempre andare in giro con la sua sedia e fare questi balletti pazzeschi. Non credo che una donna che balla così bene sia una donna irrispettosa nei confronti degli uomini che sono dentro la Casa. Se vogliamo ben ricordarlo anche Beatrice Luzzi l’anno scorso ha fatto un gioco a due con Giuseppe Garibaldi e Vittorio Menozzi, pure più osè rispetto a Shaila Gatta che è una ballerina bravissima e va sostenuta”.
Simona Tagli: “L’amicizia con Beatrice? Non so perché è finita”
“Beatrice che delusione. Non posso iniziare in un altro modo questa lettera. […] Ma ormai l’ho capito, tu sei tutto e il contrario di tutto – aveva scritto la Tagli in una lettera pubblicata sul settimanale DiPiù -. Lo hai abbondantemente dimostrato, dato che tutti ti hanno visto tornare sui tuoi passi anche con chi ti ha offeso e tradito. Mi riferisco ovviamente a Giuseppe Garibaldi”. […] “Ho finalmente capito che quella persona che tanto stimavo all’interno della Casa, mentre tutti l’attaccavano e cercavano di mettere all’angolo e con cui credevo di potere costruire un’amicizia anche fuori, ecco quella persona non esiste più, o forse non c’è mai stata. In tutto questo tempo, ti sei limitata a inviarmi un paio di fugaci messaggi, piuttosto formali e quasi a giustificarti, una volta hai scritto: “Fra un po’ riuscirò a mettere la testa anche sulla nostra amicizia‘. Ma quale grazia concessa. Sai bene che queste sono solo parole vuote, chiacchiere che sei abituata a fare quando cerchi di insultare l’intelligenza altrui. Che ti piaccia o no adesso volto pagina. Nulla di personale ti auguro tanta fortuna”.