Le nomination palesi hanno contribuito a creare le prime tensioni tra i concorrenti del Grande Fratello. Nella puntata di ieri, lunedì 23 settembre, è scoppiata la lite tra Luca Calvani e Lorenzo Spolverato. Durante una pausa pubblicitaria, dopo la nomination del modello milanese ai danni dell’attore toscano, i due inquilini si sono scontrati in maniera piuttosto animata, al punto che Alfonso Signorini è dovuto intervenire.

Durante la pubblicità, Luca Calvani e Lorenzo Spolverato hanno discusso animatamente. Il modello è andato dal suo coinquilino per spiegargli i motivi della sua nomination, ma Calvani non avrebbe voluto ascoltare le sue parole. Gli ha chiesto di allontanarsi e da lì si è accesa la discussione che ha fatto intervenire, poi, tutti. Luca ha urlato contro Lorenzo: “Ti levi dai cog*ioni? Lasciami stare cinque minuti. Non puoi venire sempre davanti, non posso parlare quando ca**o vuoi te”. A quel punto, Spolverato si è adirato alzando la voce: “Devi avere rispetto, non mi dire levati dai co*ioni. Pulisciti la bocca”.

Rientrati in diretta, Luca Calvani e Lorenzo Spolverato hanno raccontato ad Alfonso Signorini l‘accaduto. L’attore toscano ha spiegato: “Lo screzio è nato da un momento tra me e lui. Eravamo in camera e io gli dissi: ‘Dai, nomina me, siamo proprio gli opposti’. Lui mi disse: ‘No’, e poi mi ha nominato. Ci sono rimasto molto male, è un tradimento. Poi, se io ho bisogno di silenzio, di stare da solo, lui è venuto a chiedermi scusa dopo tre secondi. Gli ho chiesto di lasciarmi stare. Non posso perdonare quando vuoi te”. Il modello ha replicato: “È rimasto deluso perché l'ho nominato. Io volevo nominare gli immuni, ma non potevo”.

Luca Calvani è allora intervenuto per spiegare nel dettaglio il motivo del suo risentimento: “Credo che se mi avesse nominato per un motivo, l'avrei accettato di più. Dire ‘ti nomino perché non ti conosco e non ti racconti’ l'ho trovata una cosa francescana, non ci stava. Lui tende a manipolare. Penso che sei una persona che tende a manipolare l'opinione delle persone con il tuo comportamento. Non lo fai in maniera cosciente, ma sei consapevole e attento all'opinione degli altri sul tuo conto. Ecco perché ogni volta che litighi vai a rimediare”.