Mentre Chiara Ferragni festeggia il suo 37esimo compleanno cercando di lasciarsi alle spalle la separazione con Fedez e gli spettri del Pandoro-gate, una nuova tegola si è abbattuta sull’imprenditrice digitale. Ieri sera, su Rai 3, nel corso del programma Far West, ha parlato per la prima volta il suo manager Fabio Maria Damato. Al centro della trasmissione condotta da Salvo Sottile l’inchiesta relativa al Pandoro Balocco, con l’inviata che è riuscita ad intercettare il braccio destro della Ferragni.
Da quando è scoppiato il Pandoro-gate, l'unica ad essersi esposta pubblicamente è stata Chiara Ferragni, mentre, il suo manager Fabio Maria Damato non ha mai rilasciato interviste o commentato quanto accaduto.
Pandoro-gate, le parole di Fabio Maria Damato
L'inviata di Far west è riuscita ad intercettarlo e gli ha chiesto diversi chiarimenti: “All’interno dell’email Balocco ci sono degli scambi importanti quelle e-mail sono state scambiate direttamente con te? Non eravate consapevoli che ci potesse essere questo errore?”. “Io ti ringrazio per questo interessamento - dice Damato provando a troncare immediatamente il discorso -, ma non ho molto da aggiungere, non è il caso, è già una cosa complicata e dolorosa. Io non posso aggiungere nulla mi dispiace. Sono dipendente della società, quello che doveva dire l’ha detto Chiara Ferragni, che si è esposta e ha spiegato tutto e ha parlato di tutto, io non ho mai parlato non voglio farlo ora. Io lavoro per la signora Ferragni, tutto qui”.
Nonostante le domande incalzanti della giornalista, il manager si è trincerato dietro un no comment e anche quando gli è stato fatto notare la necessità di Chiara Ferragni di comprare follower dopo “l'emorragia" di seguaci sui social, Damato ha concluso: “Non ho nulla da dire. Non so nulla di questo, è Chiara la persona che parla, è lei il nostro amministratore delegato, io non ho niente da dire su questo”.