Ciro Petrone è stata ospite di Sophie Codegoni a Casa Chi. L’attore ha parlato del rientro di Beatrice Luzzi nella Casa del Grande Fratello dopo la scomparsa del padre: “Il rientro di Beatrice? Quella è stata una decisione moto combattuta perché non era semplice rientrare. Ma in questi casi uno si deve trovare nella situazione per capire. Lei è molto intelligente e matura e per me ha fatto la scelta giusta. Non nascondo che per me sarebbe stato molto difficile. Ho visto la polemica sulla sua frase a letizia ‘adesso siamo in due’. Però lei l’ha detto in senso di comprensione e condivisione. Non c’era cattiveria, però dentro la casa è tutto amplificato. Quindi posso capire che Letizia non ha capito. Poi Paolo l’ha presa male, ma lui è un po’ pesante”.
Ciro sul bacio tra Massimiliano e Monia
Ciro ha poi detto la sua sul rapporto tra Massimiliano Varrese e Monia La Ferrera: “Max l’ho conosciuto, l’ho visto preso per una persona e adesso non vedo lo stesso Max. Vedo un Max a cui le può piacere fisicamente, è attratto, ma non vedo altro. Sembra più un gioco che altro. Monia? Viene fa fuori, quando entri da fuori e hai seguito il programma capisci più o meno le dinamiche che possono portarti ad andare avanti, a funzionare, e giustamente lei ci gioca, no? Stando anche un po’ in nomination… Anche se un po’ di trasporto c’è. Io una cosa che non ho capito di questo bacio: perché darlo dietro che non ti vedo? Che senso ha? Perché farla franca? Se voi avete piacere di baciarvi perché dovete farla franca? Secondo me, paradossalmente, è stata fatta apposta questa cosa".
Petrone ha poi spiegato perché Varrese non piace al pubblico: “Alla fine è un buono, un cane che abbaia ma non morte. Il problema suo, e che sta pagando, è che cambia troppe personalità in poco tempo e la gente non gli crede più. A volte esagera, ma senza cattiveria. Lui là dentro è convinto, così come lo sono altre persone, che fuori ha un pubblico fortissimo. Non è il solo, eh? Anche altri, tipo Letizia Petris che è convintissima secondo me di essere amatissima fuori”.