Che il rapporto tra Ida Platano e Roberta Di Padua non fosse idilliaco era ben noto ai telespettatori di Uomini e Donne. Ma che le due protagoniste ddel dating show condotto da Maria De Filippi potessero arrivare quasi alle mani era una possibilità che nessuno poteva immaginare.
Le due celebri dame del trono over si sono scontrate durante la puntata di lunedì 21 novembre. Nulla di nuovo, direte voi. Solo che questa volta si è sfiorata la rissa.
L’accesissima discussione tra le due dame è nata, ancora una volta, dal presunto interesse che Ida Platano proverebbe ancora nei confronti di Riccardo Guarnieri, nonostante la parrucchiera bresciana abbia chiuso definitivamente la storia con il cavaliere. Roberta Di Padua, però, le ha puntato nuovamente il dito contro, accusandola di essere ancora in qualche modo legata a lui. Se le cose stessero realmente così, la Platano si starebbe prendendo gioco di Alessandro Vicinanza, il suo nuovo cavaliere.
Durante lo scontro tra Ida e Roberta è intervenuto anche Armando Incarnato, convinto del fatto che Vicinanza non sia l’uomo giusto per lei. Proprio quando la discussione aveva raggiunto il suo apice, Ida ha scelto di mettere in un angolo Alessandro per ballare con Armando con l’obiettivo di chiarirsi e scusarsi per aver dubitato di lui.
Ida Platano e Roberta Di Padua: rissa sfiorata
Apriti cielo! La Di Padua è tornata all’attacco, affermando che il ballo fosse solo l’ennesima dimostrazione del fatto che Ida sta prendendo in giro Alessandro. Ma non finisce certo qui. Roberta ha anche affermato che in sostanza Ida è una donna sola, e che non riesce a mantenere con nessun uomo un legame stabile. A quel punto la Platano ha iniziato a dare di matto: “Ma come ti permetti?” ha urlato rivolgendosi a Roberta, mentre scatenava tutta la sua ira verso la dama. La Di Padua non si è tirata indietro, anzi. Si è avvicinata con fare minaccioso a Ida come se avesse intenzione di metterle le mani addosso.
Le telecamere hanno prontamente spostato l’inquadratura, soffermandosi su Alessandro Vicinanza, parso visibilmente in imbarazzo.