A chi non è capitato almeno una volta nella vita di imbattersi in un episodio di Friends, storica sitcom statunitense creata da David Crane e Marta Kauffman, andata in onda dal 1994 al 2004 per un totale di dieci stagioni.
Chi non ha amato i protagonisti Rachel Green, Monica Geller, Phoebe Buffay, Ross Geller, Chandler Bing e Joey Tribbiani. Chi non ha amato le loro avventure in quel condominio del Greenwich Village a Manhattan (anche se la serie è stata girata negli studios di Burbank, a Los Angeles), tutt’ora meta ambitissima per i milioni di turisti che visitano New York City ogni anno.
Friends ha segnato un’intera generazione, ed ha fatto da trampolino di lancio per i sei protagonisti. In particolare Jennifer Aniston, diventata nel corso degli anni una delle attrici più famose ed apprezzate di Hollywood. Ma c’è anche un lato oscuro.
Matthew Perry (Chandler Bing nella sitcom) ha parlato per la prima volta apertamente della sua decennale lotta contro la dipendenza. L’attore sta condividendo la sua storia nel nuovo libro di memorie, Friends, Lovers and the Big Terrible Thing, che uscirà il prossimo mese.
“Ho dovuto aspettare di essere abbastanza sobrio e lontano dall’alcolismo e dalla dipendenza per scrivere tutto – ha rivelato la star di Friends a People -. E la cosa più importante è che ero abbastanza sicuro che avrebbe aiutato le persone”.
Matthew Perry: "A 49 anni ho rischiato di morire"
Nel libro, Perry rivela che all’età di 49 anni ha rischiato di morire. Sebbene abbia dichiarato pubblicamente di aver sofferto di una perforazione gastrointestinale, in realtà proprio in quei momenti stava lottando per la vita, dopo che il suo colon era letteralmente “esploso” a causa dell’abuso da oppioidi. L’attore ha passato due settimane in coma, cinque mesi in ospedale e ha dovuto usare una sacca per la colostomia per i successivi nove mesi. “Quando sono stato ricoverato la prima volta, i medici hanno detto alla mia famiglia che avevo solo il 2% di possibilità di vivere. Mi hanno attaccato ad una macchina chiamata ECMO, che si occupa dell’ossigenazione di cuore e polmoni. Si chiama Ave Maria, nessuno vi sopravvive”.
Ma quando ha iniziato Matthew Perry ad abusare di alcolici? “E’ iniziato tutto quando sono stato scritturato per Friends all’età di 24 anni. Potevo gestirlo, più o meno. Ma a 34 anni mi ero già cacciato in un mare di guai. Ma ci sono stati anche anni in cui sono stato sobrio. La stagione 9 è stata quella in cui sono stato sobrio per tutto il tempo”.
La dipendenda da alcol e oppioidi
Ma la sua dipendenza è rapidamente sfuggita al suo controllo, tanto da arrivare a pesare 128 chili e a prendere 55 Vicodin al giorno. “I miei compagni di cast erano comprensivi e pazienti, ma la mia condizione diventava sempre più difficile da nascondere, soprattutto perché produceva cambiamenti sempre più drammatici nel mio aspetto. E’ come i pinguini: quando uno è malato o molto ferito, gli altri lo circondano e lo sostengono. Gli girano intorno finché quel pinguino non riesce a camminare da solo. E’ un po’ quello che il cast ha fatto per me” ha detto l’attore.
Dopo essere stato in riabilitazione 15 volte nel corso degli anni, ed aver subito 14 interventi chirurgici allo stomaco, ora Perry si dice “abbastanza in salute”. “Sono estremamente grato. Sono grato di essere vivo, questo è certo. E questo mi dà la possibilità di fare qualsiasi cosa”.