Un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato nel pomeriggio di domenica 1 maggio nell'ex mercato ortofrutticolo alle spalle del Centro Direzionale di Napoli, in zona Gianturco, dove è ubicato un campo rom.
Sul posto sono accorsi forze dell'ordine e vigili del fuoco, insieme agli agenti della Polizia Locale.
La densa coltre di fumo era visibile a km di distanza dal luogo in cui si sono sprigionate le fiamme e il Comune ha invitato i cittadini residenti nelle vicinanze a tenere chiuse le finestre. Non si registrano feriti, si indaga sulle cause dell'incendio.
Stamattina, sul posto si è recato l’assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, per monitorare la situazione e verificare le immediate necessità. Insieme agli uffici competenti sono stati assunti gli atti utili a fornire assistenza materiale. Le prime 50 persone sono state sistemate presso l’ex scuola Grazia Deledda. “Si tratta - ha spiegato l’assessore al Welfare, Luca Trapanese - di una prima risposta di emergenza per i soggetti più fragili, nuclei familiari con anziani, minori e pazienti oncologici ai quali abbiamo offerto posti letto e pasti. Altre 80 persone sono invece ancora da collocare, in queste ore stanno entrando nei luoghi dell’incendio per cercare di recuperare le loro cose che si sono salvate dalle fiamme. Oggi pomeriggio ci sarà una nuova riunione operativa col Servizio Welfare, con la Protezione Civile, con l’Assessorato alla Sicurezza, l’Assessorato all’Urbanistica e con i Gesuiti per valutare come collocare in maniera dignitosa le altre persone”.