«Il premio vuole onorare una figura di spicco della letteratura italiana del novecento come Michele Prisco, il suo immenso contributo culturale e celebrare il nostro territorio ricco di storia e di arte». Il presidente della Pro Loco “Oplonti Marina del Sole” di Torre Annunziata Luigi Scognamiglio, declina l’essenza della prima edizione del "Premio Poppea Sabina 2025", indetto dal sodalizio di promozione culturale oplontino.

L’obiettivo principale del progetto, presentato alla stampa ieri sera nella sede di via Sepolcri, è promuovere la cultura letteraria e teatrale offrendo un’opportunità unica di espressione a poeti e autori di monologhi inediti. «Ma c’è di più – sottolinea Scognamiglio – perché la nostra iniziativa punta a valorizzare l’identità culturale della nostra città. Vogliamo coinvolgere attivamente la comunità, le scuole e le associazioni. Insomma un evento di rilievo in grado di attrarre talenti affinché si riesca a consolidare la reputazione del nostro territorio come centro di produzione culturale».

A portare i saluti della famiglia Prisco è intervenuto il nipote dello scrittore, Salvatore, avvocato, docente di Diritto Costituzionale alla Università Federico II di Napoli nonché saggista e giornalista (per lunghi anni editorialista del Corriere del Mezzogiorno).

Luigi Scognamiglio ha aggiunto: «Crediamo fermamente che iniziative del genere possano contribuire al rilancio turistico-culturale della città richiamando l’attenzione sul nostro straordinario patrimonio archeologico, in primis sulla Villa di Poppea».

Il concorso è aperto a tutti senza limiti di età e si articola in due sezioni: poesie inedite e monologhi teatrali. Una giuria qualificata, composta da esperti di letteratura e teatro, selezionerà i finalisti che avranno l’opportunità di esibirsi dal vivo nel corso della serata finale.

«Ci aspettiamo – conclude il presidente della Pro Loco – che il Premio Poppea Sabina diventi un appuntamento annuale capace di far convergere talenti, visitatori e media contribuendo a rafforzare l’immagine della città di Torre Annunziata come luogo vivo, dinamico e culturalmente attivo». Scognamiglio ha ribadito anche che il supporto delle istituzioni è fondamentale per garantire il successo dell’evento e offrire un’esperienza di alta qualità a partecipanti e al pubblico.

Alla presentazione del progetto ha partecipato Lina Nappo, assessore con deleghe alla Cultura e allo Sport del comune di Torre Annunziata, che ha definito l’iniziativa pregevole: «Come amministrazione comunale abbiamo intenzione di supportare e partecipare a tutte quelle che sono iniziative attraverso cui si riesce a valorizzare non solo il nostro immenso patrimonio culturale – ha detto Nappo - ma soprattutto quella che è l’identità del territorio».

L’evento si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione della seconda edizione del “Corso di Difesa Personale Femminile” organizzato dalla Pro Loco Oplonti Marina del Sole con il patrocinio morale delle Commissioni Pari Opportunità e Legalità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, dell’Associazione Nazionale Carabinieri (sezione Pompei), dell’Associazione Italiana contro la violenza negli stadi.