Dopo un intenso tour estivo tra le varie città d’Italia per la presentazione del suo primo giallo “La Fiamma Spezzata” (ed. Avagliano), Giovanni Taranto, giornalista di giudiziaria e scrittore di Torre Annunziata, è approdato a Torino ed il suo capitano Mariani ha letteralmente conquistato il “Salone Internazionale del Libro”.
“La Fiamma spezzata”, alla sua terza ristampa a solo sette mesi dalla prima uscita, vede Giulio Mariani, Capitano dell’Arma dei Carabinieri, indagare sulla morte di un giovane Carabiniere, archiviata come suicidio ma che desta molti dubbi nell’investigatore.
Il Capitano Mariani si è ritrovato ad “indagare” anche al “SalTo 2021”, com’è andata?
“Una gran bella esperienza, ho delle immagini bellissime che porterò per sempre con me, una in particolare è la presenza di giovani zaino in spalla e sacco a pelo a fare il pieno di libri. È stato bello vedere come la gente sia venuta allo stand di Avagliano a cercare il libro perché già lo conosceva.”
Giulio Biino, presidente della “Fondazione Circolo dei Lettori di Torino” ed in passato ai vertici del “Salone internazionale del Libro”, ha presentato il libro nel foyer del Lingotto. Un grande attestato di stima questo.
“Un attestato di grande stima e fiducia. Biino stravede per Mariani infatti già a settembre ci invitò per una presentazione al circolo dei lettori di Torino e adesso al SalTo21 ci ha tenuto a presentare personalmente il libro nel foyer del lingotto. E’ stata un’esperienze particolare e meravigliosa, non la solita presentazione dove il pubblico arriva si accomoda ed assiste ma ci siamo ritrovati davanti intere scolaresche alle quali con Giulio siamo partiti dallo spiegare cosa sia un gallo e come funziona.”
Anche il maestro del giallo, Maurizio De Giovanni, che del libro ha scritto lo strillo di copertina, è passato a trovar-Vi…
“A Maurizio, Mariani è piaciuto fin dalla prima pagina, all’epoca in prossimità dell’uscita de “La Fiamma Spezzata” mi fatto dono di bellissime parole. Al Salone, avendo saputo che ero presente, è passato a salutarmi e ad augurarmi buona fortuna. E’ stato molto gentile.”
Il Salone internazionale del libro è una vetrina non da poco. La tua è una scrittura per immagini, dal taglio cinematografico e Mariani sembrerebbe pronto per uscire dalle pagine ed intraprendere nuovi percorsi.
“Principalmente è importante constatare che c’è un’alta considerazione del libro ai livelli alti del circuito letterario italiano. Riguardo al resto, per il momento, posso solo dire che è stato notato e molto apprezzato in ambiti che vanno al di là dell’editoria.”
Adesso Mariani andrà un po' in vacanza oppure è ancora impegnato nel suo tour a ritmi serrati?
“Mariani ovviamente non si ferma. La promozione continua. Sono ancora tante le città che dovranno conoscere lui e “La Fiamma Spezzata”. Prossimamente saremo ad Udine, in Sardegna, in Toscana, ritorneremo a Roma e presenzieremo all’apertura di alcuni importanti Festival del noir.”