E fu così che nella città dalle profonde radici antiche romane si è espanso il profumo di Medioevo. Palazzo Criscuolo diventa corte medievale e i piccoli oplontini Signori per un pomeriggio.
Tiziano “Giullaresenzaradici” incanta con la rievocazione storica e giocoleria circense. Ciò che propone nel suo spettacolo “Giullare a corte” è un intenso viaggio nel mondo espressivo dell’arte. Sfere magiche tenute in equilibrio sul corpo, fachiro su pezzi di vetro, simpatico mangiafuoco e trampoliere divertente.
Ma chi è e come nasce Tiziano Giullaresenzaradici?
“Nasco come attore di teatro, ho studiato tre anni a Milano dopodiché mi trasferisco in Toscana è un po' per gioco entro in un'associazione che gira l'Europa facendo rievocazioni medievali e storiche, da lì la richiesta da parte del presidente di creare degli spettacoli e quindi la parte attoriale non bastava più. Il giullare è si un attore ma vi è una parte circense che, in quel momento, doveva essere creata e prodotta. Mi sono buttato - continua - studiando giocoleria ed equilibrismo il tutto da autodidatta. I miei primi spettacoli da giullare erano un misto di novelle in rima ed improvvisazioni in rima, poi, lentamente negli anni, ho aggiunto il repertorio fuoco, fachirismo, gioielleria, clownerie e sono sedici anni che giro l'Italia facendo perlopiù rievocazioni storiche.”
“Giullare a corte” è pura magia in un tempo in cui il mero divertimento sembra essere assolto dal solo mezzo tecnologico.