Uno straordinario fine settimana alla scoperta dello splendore del Bel Paese è alle porte. Ritornano le “Giornate FAI” versione autunnale.
Sabato 16 e Domenica 17 Ottobre ognuno di noi avrà la possibilità di poter vivere e scoprire luoghi solitamente inaccessibili o non noti. Poter passeggiare tra palazzi, ville, chiese, castelli, aree archeologiche, paesaggi naturalistici, borghi, musei e siti militari ci renderà ancor di più orgogliosi d’esser nati nella Culla della Cultura per eccellenza.
Sono oltre seicento i luoghi da poter visitare su tutto il territorio italiano. Quest’anno saranno inclusi, negli itinerari, quaranta luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore e delle Forze Armate in occasione del centenario del Milite Ignoto.
Il “FAI - Fondo Ambiente Italiano” nasce dall'idea di Elena Croce, figlia del filosofo Benedetto Croce, con l’intento di emulare il “National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty” britannico, creato nel 1895 per la preservazione dei beni artistici del Paese anglosassone. Nel 1975 viene firmato da Giulia Maria Mozzoni Crespi, Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli l'atto costitutivo e lo statuto del FAI per contribuire alla tutela, alla conservazione e valorizzazione del patrimonio d'arte, naturale e paesaggistico italiano.
In Campania saranno trenta le gemme rare ed uniche da poter visitare. Alcune delle quali: Baia di Ieranto a Massa Lubrense, Castello Ducale a Marigliano, Villa Romana a Positano, Castello mediceo ad Ottaviano, Palazzo Serra di Cassano e l’Istituto italiano per gli Studi Filosofici a Napoli, Villa Lo Studio a Capri, Museobottega della Tarsialignea a Sorrento. Quest’anno per la prima volta Capri e Sorrento entrano a far parte dell’itinerario FAI in Campania.
In occasione del centenario del Milite Ignoto sarà possibile visitare la Scuola Militare Nunziatella, l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli, il Sacrario ai Caduti dell'Aeronautica Militare di Caserta.
Michele Pontecorvo Ricciardi, presidente regionale Fai Campania: “La missione del Fai verte sulla sensibilizzazione e valorizzazione culturale del territorio unita alla tutela ambientale. Per due anni siamo stati costretti a restare chiusi nelle nostre case, ora c'è bisogno di Fai per riscoprire il nostro territorio. Quindi invito tutti a prenotarsi sul sito www.fondoambiente.it per scoprire con i Giovani del Fai le meraviglie che abbiamo vicino casa.”