Nuovo appuntamento alla scoperta delle antiche bellezze della città oplontina organizzato al “Museo dell’Identità” a cura dell’Archeoclub “Mario Prosperi” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del comune di Torre Annunziata.
Grande presenza di visitatori ieri a Palazzo Criscuolo per la visita serale tra le sale del museo, guidati dagli esperti dell’Archeoclub che li hanno accompagnati in un viaggio nel tempo non con le semplici spiegazioni da brochure turistica ma con racconti mitici ed interventi recitati tratti dai classici latini come il Carme V di Catullo, uno dei più conosciuti dell’autore romano che inneggia alla passione vissuta senza remore.
Passione e minuziosità trasudano da ogni singola parola pronunciata dalle bocche degli esperti nel trasmettere la bellezza della storia dei luoghi del territorio. Come il far comprendere ai ragazzi e ieri era presente un gruppo composto da giovanissimi, il che è a prescindere oggi una vittoria messa a segno per la cultura, dicevo, far conoscere la derivazione dal latino della terminologia usata nel linguaggio comune quotidiano e della quale, il più delle volte, non se ne conosce il significato.
CiroCiretta Cascina, attore ed autore teatrale, con impeccabile e sapiente dovizia interpretativa, raccolto di fianco alla statua nota come “Satiro con ermafrodito”, ha raccontato il mito della nascita di Ermafrodito tratto dalle Metamorfosi di Ovidio ed in più ha donato al visitatore rapito dalla sua voce e movenze un suo personalissimo componimento sulla nascita del femmeniello.
Il peregrinar attraverso i millenni, di coloro i quali hanno voluto godere dell’evento, si è concluso nell’atrio di “Palazzo Criscuolo” dove a salutarli e ad intrattenerli vi erano i musicisti della paranza “Quelli della Curva” con nacchere, tammora e canti popolari.