Giovedì 27 maggio nell’Aula Consiliare del Comune di Terzigno, si è tenuto un incontro con dieci rappresentanti degli Enti della zona vesuviana, che hanno sottoscritto una lettera d’intenti per la costituzione del Polo Turistico Locale dell’Area Vesuviana.
È quanto si legge in una nota diffusa dal Comune di Terzigno.
A farne parte i nove comuni firmatari e l’Osservatorio Permanente del “Centro Storico” del Comune di Napoli; hanno inoltre manifestato l’intenzione di aderire il Parco Nazionale del Vesuvio ed altri Comuni dell’area vesuviana che non hanno potuto, per diversi motivi, prendere parte all’incontro di costituzione.
Il Comune di Terzigno, in collaborazione con l’Osservatorio Sito Unesco, ha proposto questo accordo per la realizzazione di un percorso turistico negli enti aderenti che possa inserirsi nel programma degli eventi che si terranno in occasione di Procida 2022 - Capitale Italiana della Cultura.
I Comuni presenti che hanno sottoscritto, dopo una serie di incontri per finalizzare un primo accordo iniziale, oltre all’Osservatorio Unesco, sono stati Terzigno, come Ente proponente Capofila, Boscoreale, Boscotrecase, Massa di Somma, Poggiomarino, San Giuseppe Vesuviano, Sant’Anastasia e Torre Annunziata.
In rappresentanza del Comune di Torre Annunziata, il primo cittadino Vincenzo Ascione e gli assessori al Turismo Vincenzo Caputo e alla Cultura Anna Vitiello.
“Il costituendo Polo Turistico Locale - Area Vesuviana – si legge nel comunicato - è nato in considerazione del fatto che la Regione Campania, con la Legge regionale n. 18 del 2014, interviene per definire e sostenere le azioni volte al rafforzamento ed alla qualificazione del sistema turistico regionale, definire le politiche di valorizzazione coordinata delle risorse turistiche, oltre che promuovere e consolidare l’immagine unitaria del sistema turistico regionale, valorizzando il patrimonio nell’ambito delle comunità territoriali, per assumere iniziative proprio di sviluppo turistico in rete.
A breve il Polo si doterà di un master plan, realizzato in accordo tra gli Enti, per delineare tutte le attività e definire gli attrattori turistici in ogni comune, al fine di realizzare un sistema locale di offerta turistica integrata. Un progetto da porre subito all’attenzione dell’Assessorato regionale, guidato dal professor Felice Casucci”.