Continuano gli appuntamenti con "Le Muse dEstate" nella Villa del Parnaso a Torre Annunziata,
L’evento in programma questa sera, domenica 26 luglio, “Le Guarattelle del vesuviano” di e con Roberta di Domenico, Antonio e Andrea Aiese, sarà uno spettacolo di guarattelle (burattini). Saranno portati in scena due spettacoli della tradizione napoletana con pulcinella come protagonista. I testi inscenati fanno parte della tradizione orale, proposti da oltre cinquecento anni.
“Ci siamo formati con Bruno Leone, capostipite di questa tradizione. Ho fatto la scuola con lui – afferma la di Domenico -, lo spettacolo si intitola le guarattelle del vesuviano e facimme ‘e guarattelle, saranno quattro turni ed è uno spettacolo molto interattivo, anche perché non essendoci un copione fisso c’è l’improvvisazione, il burattino pulcinella interagirà con i bambini che potranno suggerire nuovi scenari per la storia.” L’interazione con i piccoli sarà supportata dalle spalle musicanti di Antonio ed Andrea Aiese.
IL PROGRAMMA DEL 26 LUGLIO: ore 19, 19,45, 20,30, 21,15 – Spettacolo di Guarattelle con Roberta di e con Domenico, Antonio e Andrea Aiese (durata: 4 repliche di 30 minuti – età consigliata: dai 3 anni in su)
Intanto ieri, nel corso del quarto appuntamento de “Le Muse dEstate al Parnaso” è stato presentato “Tutto il mondo in un giorno”, libro illustrato per bambini, ideato e creato da Saverio Galdo e Mimma Caldara,
Galdo, già presente alla kermesse con l’esposizione “Ritratti da Quarantena”, è illastratore del volume presentato, Mimma Caldara, invece, ideatrice e scrittrice della storia raccontata.
“Il libro doveva già uscire durante il lockdown, dopo alcune vicissitudini con la casa editrice siamo riusciti ad autoprodurlo ed abbiamo iniziato a lavorare per noi stessi creando questa piccola realtà che è HIC, un’associazione culturale che fa edizioni, - afferma Galdo - e abbiamo deciso di fare un libro interamente nostro che si speri sia il primo di una serie di lavori che stiamo mettendo in cantiere.”
Lavori mirati alla creazione laboratoriale per l’intrattenimento, interamente dedicati ed ispirati ai e dai bambini, da tempo i due lavorano con “La Fabbrica del divertimento”, centro di istruzione ludico didattico per neonati, bambini e ragazzi di Ercolano, con l’ausilio di questa realtà, il progetto è stato proposto nei nidi, riscuotendo grande successo.
“Solitamente lavoriamo sul movimento, sul gioco puro, – ci spiega l’autrice - cerchiamo di associare quelli che possono essere gli input artistici che si possono dare ai bambini, restando nel loro modus operandi, però il laboratorio di oggi lo abbiamo riadattare perché prevedeva l’uso di colori e cose varie per cui era inevitabile il contatto.”
Mimma e Saverio, con acume e spiccata simpatia, hanno raccontato, coinvolgendo i bambini, la storia, contenuta nel libro “Tutto il mondo in un giorno”, di Paolina la formichina che per un giorno decide di non andare a scuola e si incammina per la strada dei girasoli, che percorre abitualmente per andare a scuola, e per ogni piccolo passo che fa scopre qualcosa di nuovo.
“Ci è venuta l’idea, oltre ad aver proposto un nostro finale alla storia, di lasciare uno spazio vuoto, aperto alla fantasia dei bambini. Avranno la possibilità di riscriverlo, reinventarlo ed inviarcelo. Tra quelli arrivati, ne sceglieremo uno per la ristampa.”
Idea vincente quella di creare un filum editoriale, interattivo e continuo che nel tempo dia la possibilità, grazie alla tiratura limitata, di venire in possesso di un testo sempre nuovo, unico ed originale.
I piccoli, protagonisti del laboratorio, sono stati forniti di un kit, composto di spezzoni di carta vari e colla, con cui hanno potuto, con la manipolazione della stessa, creare un collage, reinventado un mondo che non conoscono: la tana sottoterra di una formica.
Mimma Caldara e Saverio Galdo ci hanno poi raccontato che: “Nei laboratori noi ai bambini diamo degli input, non dei preconfezionati cioè spieghiamo loro come utilizzare alcuni materiali, in che modo poterli usare al meglio e poi gli lasciamo la libertà di gestirli.”
Punto di forza, del loro impegno, è proprio questo: lavorare ludicamente con i piccoli lasciando la libertà di agire e sperimentare le idee. Il divertimento è lo “stimolante” primario. I bambini sono finestre che si spalancano che si affacciano su mondi e situazioni meravigliose.
Insomma “Le Muse dEstate al Parnaso” oltre che kermesse di eventi è fucina di idee, sperimentazioni e scoperta di realtà nuove.