A volte il destino fa incrociare le vite o le morti di personaggi famosi. Ci riferiamo a due torresi: Dino De Laurentiis e Maria Orsini Natale, scomparsi entrambi a distanza di un giorno, il primo il 10 novembre 2010 e la seconda il giorno successivo. Nel quinto anniversario di questa grave perdita per il mondo della cultura e del cinema, vogliamo ricordare un uomo e una donna che sono nati a Torre Annunziata e che hanno dato lustro alla nostra città.
Agostino Alfredo Alferio, detto Dino, nacque l’8 agosto 1919, alle ore tre e trenta minuti, in via Mazzini 26. Il padre era Rosario Pasquale Mario Aurelio, nato a Torella dei Lombardi, un paesino in provincia di Avellino, il 16 aprile 1881, brigadiere della Real Guardia di Finanza. La madre si chiamava Giuseppa Luisa Anastasia Salvatore, ed aveva visto la luce a Torre Annunziata esattamente lo stesso giorno e mese del futuro marito, ma cinque anni dopo, il 16 aprile 1886. Si sposarono il 13 agosto 1914 ed ebbero, oltre Dino, il terzogenito, altri sei figli: Celestina Giuseppa, Luigi Agostino Alfredo, Rosa, Alfredo, Raffaella ed Anna. Dopo le scuole elementari, Dino fu iscritto al Collegio dei Salesiani di Castellammare di Stabia, al convitto nazionale Vittorio Emanuele e all’istituto tecnico commerciale Diaz di Napoli. Ma, pur essendo intel-ligentissimo, era insofferente allo studio.
Intanto il padre aveva aperto, nel 1920, il pastificio “Moderno” in via Mazzini, dai numeri 13 al 23, nella stessa strada dove abitava, e Dino divenne rappresentante di pasta in giro per l’Italia centromeridionale (il pastificio chiuse nel 1939). All’età di 18 anni, trovandosi a Roma, vide un manifesto del Centro Speri-mentale di Cinematografia e vi si iscrisse. Cominciò, così, la sua attività di attore ma era destinato a diventare produttore cinematografico, uno dei più famosi al mondo. Il 16 dicembre 1945 sposò, a Torino, Bianca Maria De Paolis ma il matrimonio durò meno di quattro anni, perché l’8 luglio 1949 ci fu l’annullamento. Dieci giorni dopo Dino contrasse matrimonio, a Roma, con l’attrice Silvana Mangano, il 18 dello stesso mese, conosciuta sul set del film “Riso amaro”. Ebbero quattro figli: Veronica, Raffaella, Federico e Francesca. Purtroppo l’unico maschio morì in un incidente aereo all’età di 26 anni, il 15 luglio 1981. Sei anni dopo, nel 1987, Dino divorziò dalla Mangano che perse la vita il 16 dicembre 1989, a Madrid. Il 7 aprile 1990 ci fu il suo matrimonio con l’americana Martha Schumacher, dalla quale ebbe due figlie: Carolyna e Dina. Venti anni dopo il nostro famoso concittadino morì a Los Angeles.
Abbiamo voluto raccontarvi solamente i fatti meno conosciuti della sua vita, perché tutti conoscono la sua amplissima produzione cinematografica, i premi Oscar ricevuti e i tanti riconoscimenti che sono stati assegnati a questo “Torrese nel mondo”.
Maria Orsini nacque il 19 marzo 1928, alle ore sette e trenta del mattino. Il padre era Domenico, nato a Torre Annun-ziata il 5 giugno 1896 e la madre si chiamava Filomena Montella, nata anche lei nella nostra città il 17 ottobre 1903. Si sposarono il 29 aprile 1926 al Comune e il 25 giugno successivo ci fu il matrimonio religioso. Maria era la primogenita di sei figli. Oltre a lei, Domenico e Filomena ebbero Vittoria, Federico, Giuseppe, Annamaria e Francesca. All’età di 27 anni, il 12 dicembre 1955, ci furono le sue nozze con il trentunenne Mario Natale, un piemontese nato ad Arona, in provincia di Novara, il 26 novembre 1924. Maria perse il padre nel 1969 e la madre nel 1995, proprio quando uscì il suo famoso romanzo “Francesca e Nunziata”. Pubblicato prima da Anabasi di Milano e poi da Avagliano di Cava dei Tirreni, in quello stesso anno, racconta in modo fantasioso la storia dei suoi bisnonni, Domenico Orsini e Francesca Atripaldi, che nel libro si chiamano Giordano Montorsi e Francesca De Crescenzo. E del loro mulino e pastificio che si trovava in via Oplonti, dove ora c’è un cartello del Rotary Club che ne specifica l’esatta indicazione, dal numero 84 al 100. Un romanzo che è stato poi portato sullo schermo, nel 2001, dalla regista Lina Wert-muller, in un film televisivo i cui interpreti sono Sofia Loren, Giancarlo Giannini, Raoul Bova e Claudia Gerini e, tra gli attori, c’è anche il nipote di Maria, il nostro concittadino Domenico Orsini. Seguirono altre opere della scrittrice, tra le quali: “Il terrazzo della villa Rosa”, “La bambina dietro la porta”, “Don Alfonso 1890, una storia che sa di favola”.
Un altro elemento in comune tra gli Orsini e i De Laurentiis è rappresentato dal fatto che proprio nell’anno in cui chiuse il pastificio dei primi in via Oplonti, nel 1920, si aprì quello dei secondi nella vicina via Mazzini. Vi ho raccontato brevemente la storia privata e pubblica di due famiglie accomunate dall’amore per la pasta e dalla presenza nel mondo del cinema.