A cura della Redazione
Giovedì 23 e Lunedì 27 ottobre, la Lars Crew, formata da studenti del Liceo Artistico "de Chirico" di Torre Annunziata, coordinati dal prof. Monizzi, si esibirà dalle ore 10.20 nellAuditorium dellIstituto con un repertorio di cover e brani originali di musica leggera.
Alcuni alunni, inoltre, come solisti o in formazione da camera interpreteranno brani di musica classica con la supervisione del M° Francesco Cirillo, docente del Conservatorio di Napoli S. Pietro a Maiella e del M° Maria Angela Coppola. Gli spettatori saranno gli studenti dellistituto.
Un concerto speciale, dedicato ai genitori e aperto alla platea cittadina, è previsto invece per il mese di dicembre. Uniniziativa nel solco della continuità, considerata la tradizione del Liceo di offrire un concerto natalizio, come accaduto in ben cinque occasioni con interpreti e gruppi di livello nazionale, quali lOrchestra Symphonia Mundi, Falaut Orchestra, Flûtes Ensemble Italiano, la pianista Rita Della Ragione, il duo soprano e chitarra , Rosamaria Cirillo e Valeria Rea ed, infine, lo scorso anno, il duo chitarre e violoncello, Gennaro Venditto e Catello Tucci.
Un ulteriore elemento a sostegno dellassoluta legittimità della richiesta di Liceo Musicale, ininterrottamente avanzata dal Liceo de Chirico dal 2009 e sempre disattesa nonostante la sua formulazione nel pieno rispetto dei criteri fissati nelle linee guida per la programmazione dellofferta formativa e per lorganizzazione della rete scolastica, a livello di Regione, Provincia ed Ambito territoriale.
Tanto ad affermare la volontà, come è nella mission dellistituto, di valorizzare quello straordinario capitale umano giovanile di cui si dispone, con la certezza che solo la cultura, larte, la creatività, la sensibilità estetica in senso lato possano disinnescare quel miscuglio di volgarità, grettezza, malcostume e mediocrità che ha prodotto una realtà quale la nostra.
«Da qui lintenzione di fare del nostro Istituto - spiega il dirigente Felicio Izzo -, in una dimensione scolastica totalizzante ed innovativa, un unico grande polo artistico in grado di proporsi come centro culturale aperto alla comunità e, nel contempo, capace di dialogare con attori istituzionali di superiore livello: Accademia delle Belle Arti, Università, Conservatorio di musica, CNAM, Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, Centri RAI, Centro Sperimentale di Cinematografia, Cinecittà Holding.
Tutto nella consapevole e discreta ambizione - prosegue Izzo - di promuovere la creazione di una grande area artistico-musicale, come è nello spirito della riforma dei cicli scolastici, che faccia del Liceo de Chirico una sorta di nuovo e proteiforme Bauhaus, a livello di scuola secondaria superiore. Un passo importante per lintegrazione delle arti reso possibile dalla tradizione dellIstituto che, per il suo impianto culturale e metodologico, da sempre costituisce un modello educativo a sostegno dellespressione e della valorizzazione della creatività».