A cura della Redazione
Oscar Guidone, inguaribile sognatore, coadiuvato dalla efficientissima Brigitte Zentis, dal giornale regionale Badische Zeitung e dal Zentrum fur Psichiatrie Emmendingen, ha voluto che O Pazziariello di Torre Annunziata (della chiesa dello Spirito Santo) partisse per il terzo anno alla volta di Emmendingen, città tedesca nel cuore della Foresta Nera, per gettare il seme per la realizzazione di uno scambio culturale tra le due città. Oscar, che da anni cerca di realizzare questo sogno, ha trovato in Michele Scognamiglio, presidente e direttore artistico de O Pazziariello, e nellintera associazione, quella sensibilità e attenzione che lui cercava, con la speranza che essa contamini anche lamministrazione comunale.
La disponibilità mostrata dal Badische Zeitung è stata determinante per la pubblicità dellevento. Infatti, già dal mese di giugno con foto e articoli il Badische Zeitung ha dato ampio risalto allarrivo de O Pazziariello, nonostante le notizie di comportamenti poco ospitali avutisi nei confronti di cittadini tedeschi in visita a Torre. La stampa e i cittadini, intelligentemente, hanno capito che non si può, né si deve fare di tutta lerba un fascio, e con la discrezione e la sensibilità che li caratterizza non ne hanno fatto il minimo accenno dellaccaduto. Dopo ogni spettacolo (quattro per la cronaca) il pubblico, composto quasi esclusivamente da cittadini tedeschi, è stato travolto dalla bellezza delle melodie napoletane e dal ritmo delle tarantelle, tanto che ogni spettacolo si concludeva tra strette di mano e abbracci generali (tra il pubblico plaudente si è notata la presenza del sindaco di Emmendingen, sig. Stefan Schlatterer). Oscar Guidone, che ad Emmendingen è stato rieletto consigliere comunale ha organizzato, insieme alla consorte Brigitte, tutto alla perfezione. Infatti i membri del gruppo allarrivo ad Emmendingen erano attesi dalle famiglie ospitanti che hanno subito messo a loro agio gli ospiti facendoli sentire in famiglia. Durante la permanenza il gruppo O Pazziariello ha visitato Emmendingen, Baringen, Teningen, Freiburg e il lago Titisee.
Alle famiglie ospitanti, dopo la cena di commiato, sono stati donati prodotti tipici di Torre, in primis la pasta offerta dal pastificio Setaro, i limoni, il vino delle cantine Russo, il limoncello fatto dalla signora Tarantino, meloni gialli e i regali personali di ogni ospitatato. Insomma come diceva Rolf Huglin :«Tutto bene!».
Noi non possiamo che ringraziare i cittadini di Emmendingen per quello che hanno fatto per noi.
Associazione O Pazziariello