A cura della Redazione

A Torre del Greco, per poter sostenere nei tempi prestabiliti il primo appuntamento con i Servizi Sociali, i percettori dell’assegno di inclusione hanno dovuto subire sulla propria pelle ore interminabili di attesa all’esterno degli uffici comunali.

Infatti lo sportello prendeva in carico al massimo 25 pratiche al giorno,  ed in molti, temendo di non essere ricevuti entro la scadenza, vedendosi dunque sospeso l'assegno per un mese o più, iniziavano a mettersi in fila al comune di notte se non la sera prima.

Il Coordinamento Percettori ADI di Torre del Greco ha chiesto un incontro con il sindaco Luigi Mennella  e avanzato una serie di richieste, tra cui allargare l’orario di ricevimento dei percettori; la creazione di una database con tutte le pratiche del comune di Torre del Greco organizzate per scadenza; la garanzia che I prossimi colloqui si terranno sempre in sede pubblica.

Lunedì 29 luglio il Coordinamento Percettori ADI e le rappresentanze sindacali USB hanno incontrato il sindaco Mennella e l'assessore Mariateresa Sorrentino. I rappresentanti dell'Amministrazione si sono espressi sulle proposte del Coordinamento  affermando che assumeranno almeno 15 operatori per i servizi sociali a settembre.

“Questo va sicuramente nella direzione da noi auspicata di aumentare le pratiche giornaliere, potenziare il personale comunale e non esternalizzare il servizio – afferma I rappresentanti del Coordinamento - . Affinché tale proposito venga attuato, il coordinamento non si scioglierà anzi continuerà a vigilare. A settembre terremo un nuovo presidio e richiederemo un nuovo incontro al comune.

Cogliamo l'occasione per aggiungere che la misura dell'Assegno di inclusione è certamente un passo indietro nella dignità delle persone e del loro livello di vita rispetto alle precedenti misure di sostegno. I percettori, non solo a Torre del Greco, sono criminalizzati da una misura che ha il chiaro obbiettivo di marginalizzare ulteriormente i poveri al fine di costringerli ad accettare stipendi miserabili e sfruttamento ai massimi livelli".